Il Classico per eccellenza, la partita delle partite nell’emisfero australe: alle ore 0.45 c’è Brasile-Argentina; sfida stellare sulla strada verso Russia 2018.
Neymar contro Messi, ovviamente, ma non solo. Innanzitutto la Seleção torna sul luogo dell’ecatombe, quel Mineirão che due anni e mezzo orsono, in occasione del Mondiale verdeoro, fu teatro del terribile 1-7 con cui la Germania saccheggiò i notti di un intero popolo.
Il Brasile però, dopo la crisi maturata con l’esonero di Dunga, è riuscito a ristabilirsi e a riprendersi la palma di prima nazionale del Sudamerica, almeno in classifica: sull’onda lunga del primo oro olimpico della sua storia, la compagine carioca ha inanellato con il nuovo c.t. Tite ben 4 successi consecutivi, ritrovando soprattutto l’autostima perduta.
Dall’altra parte, l’Albiceleste è ripartita dal terzo disastro in tre anni (un Mondiale e due Copa America persi all’ultimo atto) e dopo le dimissioni del Tata Martino a luglio trovando in Edgardo Bauza il suo nuovo condottiero. Dopo la vittoria al debutto contro l’Uruguay, l’Argentina ha però infilato due pari e una sconfitta. Ora il 5° posto in coabitazione col Cile significherebbe spareggio: non una bella prospettiva, per Messi & co.
Questo Brasile-Argentina sarà però anche, se non soprattutto, Neymar vs. Messi: O’Ney contro Leo, per una volta in campo contro, e forse per la prima vera volta. Gli unici tre precedenti nei quali i due compagni blaugrana si sono incontrati da rivali in nazionale erano amichevoli: il bilancio è di 2-1 per l’argentino che ha anche segnato 4 gol in tutto, mentre l’ex asso del Santos è ancora all’asciutto.
Queste le probabili formazioni, con ben cinque “italiani” in campo: tre nel Brasile, due nell’Argentina.
BRASILE (4-1-4-1): Allison; Dani Alves, Miranda, Marquinos, Marcelo; Fernandinho; Paulinho, Renato Augusto, Coutinho, Neymar; Gabriel Jesus. All. Tite.
ARGENTINA (4-4-2): Romero; Zabaleta, Otamendi, Funes Mori, Mas; Perez, Mascherano, Biglia, Di Maria; Messi, Higuain. All. Bauza.