Non è un’amichevole: Italia-Germania non potrà mai essere un’amichevole. Dopo i rimpianti di Bordeaux a Euro 2016 gli azzurri cercano la rivincita. Le formazioni.
San Siro sarà dunque il palcoscenico di questo nuovo capitolo della saga infinita fra Italia e Germania, una partita dal fascino antico (e non solo per gli ovvi motivi storici) e che mette pur sempre i brividi.
Da quella notte francese, in cui gli azzurri di Conte spaventarono e non poco i campioni del Mondo finendo anzitempo il loro Europeo dopo quei rigori maledetti, sono cambiate tante cose, specie dalla parte degli azzurri.
In primis, il nome del condottiero italiano: non più Conte, passato nel frattempo al Chelsea, ma Ventura, che sta ottenendo comunque risultati positivi e confortanti come il suo predecessore. Con un modulo decisamente diverso rispetto all’abbottonato 3-5-2 marchio di fabbrica dell’ex allenatore juventino: il 3-4-3 che sarà varato stasera al Meazza la dice lunga sulla filosofia di gioco che l’ex tecnico del Torino ha intenzione di confermare anche in Nazionale.
Rispetto alla serata di Bordeaux inoltre non ci saranno parecchi protagonisti: Löw, reduce dalla tanto contestata vittoria contro il San Marino per 8-0 prevede almeno 7 cambi rispetto a quell’Italia-Germania, con tanto spazio dato ai giovani e in primis a Gnabry, mattatore al debutto con una tripletta, più il terzino Gerhardt, il centrocampista Weigl e il trequartista Goretzka; gli unici ‘confermati’ saranno Höwedes, Hummels, Kimmich e Muller. Per Ventura in campo andranno invece Bonucci, De Sciglio e Parolo, con qualche chance anche per Eder, anche se in attacco, a supporto di Belotti, sono favoritissimi Bernardeschi e Insigne. In difesa davanti a Buffon Bonucci appunti con Rugani e Romagnoli: linea verde, anche da parte nostra, insomma.
DIRETTA: Rai Sport ore 20.45
PROBABILI FORMAZIONI
ITALIA (3-4-3): Buffon; Rugani, Bonucci, Romagnoli; Darmian, Verratti, Parolo, De Sciglio; Bernardeschi, Belotti, Insigne. All.: Ventura
GERMANIA (4-2-3-1): Leno; Kimmich, Hummels, Howedes, Gerhardt; Weigl, Gundogan; Müller, Goretzka, Gnabry; Götze. All.: Löw