Sono le due squadre più forti di Germania, quelle che dominano in Bundesliga e non solo: Dortmund-Bayern è il duello per prendersi una nazione.
Alle 18.30 al Signal Iduna Park gialloneri e rossi di Baviera scriveranno un altro capitolo di questa storia tedesca fatta di rivalità e valida anche per quest’anno: il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti è secondo in classifica con 24 punti (a tre lunghezze dal sorprendente Lipsia, primo per una notte dopo l’incredibile rimonta per 3-2 a Leverkusen) mentre il Borussia Dortmund è a quota 18 e dunque dovrà fare di tutto per ottenere un risultato positivo e rientrare presto in corsa sui rivali.
I gialloneri in casa non perdono da ben 26 partite e hanno un attacco super, il migliore del campionato tedesco. Dall’altro lato però c’è un Bayern imbattuto da 20 partite e con la migliore difesa del torneo, appena 6 gol subiti.
Già questi due temi valgono da soli il prezzo del biglietto di una sfida che si annuncia emozionante sotto tantissimi spunti di vista. Innanzitutto vedendo nomi e curricula dei rispettivi bomber: da una parte Pierre Aubameyang, dall’altra Robert Lewandowski. Professione bombardieri: per ora il gabonese è a 11 marcature, in testa alla classifica di Bundesliga insieme ad Anthony Modeste del Colonia; il polacco, uno dei grandi ex dell’incontro, è ‘fermo’ a 7, ma la sua media-gol nelle ultime due stagioni lascia intendere che Lewa non è tizio da accontentarsi sotto la doppia cifra.
Sarà la prima volta da avversario al Signal Iduna Park per Mats Hummels, lui cresciuto nelle giovanili del Bayern ma forgiato dopo ben 8 anni nella Ruhr e tornato solo in estate alla casa madre. Percorso inverso quello che ha compiuto invece Mario Götze che dopo la parentesi di 3 anni in Baviera ha ritrovato casa a Dortmund.
Sarà, soprattutto, il primo D-B di campionato per Carletto Ancelotti, che punta a portare il Bayern lontano in Bundesliga e non solo. Gialloneri e Tuchel permettendo.