Si è conclusa la due giorni di stage organizzata dal commissario tecnico della nazionale italiana Giampiero Ventura. A Coverciano si sono incontrati 28 tra i migliori giovani talenti che il nostro calcio sta producendo.
È soddisfatto il mister ligure di come siano andate le cose e mostra compiacimento nella conferenza stampa di chiusura, prima di dare appuntamento ad un secondo raduno programmato per febbraio. Ha parlato di “risposte straordinarie” per il “coinvolgimento” che ciascuno dei calciatori chiamati in causa ha dimostrato di avere e ha sottolineato come questo sia indubbiamente un “buon inizio” per il proseguimento dei lavori.
D’obbligo una dichiarazione su Mario Balotelli: “Non è da stage, stiamo parlando di un giocatore che ha fatto un Mondiale“, sono state le parole del tecnico, che si è detto pronto a parlare con l’attaccante del Nizza e ha aggiunto come la chiamata in nazionale dipenderà soltanto da lui: “Una volta che avrà lavorato su se stesso sarà considerato come tutti gli altri“, ha concluso Ventura.
Se la soddisfazione del ct era sotto gli occhi di tutti, non da meno sono state quelle dei convocati. A rilasciare dichiarazioni sono stati, tra gli altri, Manuel Locatelli e Roberto Gagliardini. Il centrocampista del Milan ha ringraziato colui che gli ha permesso di vivere “quest’emozione” e ha evidenziato come sia stato “bello vivere con questo gruppo, abbiamo imparato a conoscerci e a darci una mano l’uno con l’altro”.
Il giocatore dell’Atalanta ha già fatto parte del gruppo della nazionale in occasione delle sfide conto Liechtenstein e Germania e si è detto lusingato di aver potuto nuovamente varcare i cancelli di Coverciano: “Era il sogno che avevo da bambino e lo sto realizzando. Abbiamo lavorato tanto, penso che sia un passo in avanti per la carriera di tutti noi”.
Un “sogno” anche per il portiere del Benevento Alessio Cragno, che per il prossimo anno si concentrerà sull’Europeo under 21 che si terrà in Polonia il prossimo giugno: “Devo fare il massimo con il mio club e devo meritarmi la convocazione di mister Di Biagio“, i propositi dell’estremo difensore.