Acquista un nuovo protagonista il Giro 100, alias Giro d’Italia 2017: Tejay Van Garderen ha deciso di prendere parte alla Corsa Rosa per riscattare un’annata davvero sotto le aspettative.
Sarà la prima volta che il corridore statunitense verrà in Italia per partecipare al primo Grand Tour della stagione. E sceglie di farlo a ventotto anni, dopo buone prestazioni nelle altre grandi corse a tappe, alternate a debacle incredibili.
Il 2012 e il 2014 i suoi anni migliori, con i quinti posti rimediati al Tour de France al termine di tre settimane in cui ha saputo dare prova di grande continuità, in salita come a cronometro. Nel 2015 ha rischiato di fare la Grande Boucle della vita: era in piena lotta per il podio a due terzi di gara, quando improvvisi problemi allo stomaco l’hanno costretto al ritiro. Ha provato l’immediato riscatto alla Vuelta a Espana, ma è giunto un altro Ko dopo otto giornate.
Da dimenticare la stagione appena conclusa. Presentatosi con grandi ambizioni in Francia, non è mai stato della partita e, mentre il suo nuovo compagno di squadra Richie Porte chiudeva in top 5, lui raccoglieva un misero ventinovesimo posto, peggiorato dal ritiro senza acuti anche dalla Vuelta.
E così l’Italia sarà per lui l’occasione di riscatto, con una BMC Racing Team che dirotterà sulle nostre strade il nordamericano e lascerà ancora a Porte l’onere di lottare per la maglia gialla in terra d’oltralpe. “Il Giro sarà una nuova esperienza”, sono le parole rilasciate da TVG ai media locali, precisando di aver chiesto allo staff della squadra rossonera di tenerlo in considerazione anche per il Tour.
Definita la sua prima parte di stagione. Il debutto avverrà a febbraio al Tour of Oman e poi sarà la volta del primo assaggio di Italia con la Tirreno – Adriatico, poi Spagna con la Volta a Catalunya e Svizzera con il Giro di Romandia, naturale antipasto del Giro d’Italia.