El Clásico: non serve altro per presentare Barcellona-Real, La Partita della Liga. Al Camp Nou alle 16.15 il 233esimo duello ufficiale della storia. Il Madrid può scappare.
Blaugrana e merengues arrivano infatti allo scontro titanico con umori diametralmente opposti: è da 32 partite che la Casa Blanca di Zidane non conosce sconfitta, ha sei punti di vantaggio sulle seconde in classifica (Barcellona e Siviglia), ha vinto le ultime cinque partite disputate e sabato potrebbe accontentarsi di un pareggio, con l’obiettivo-Liga fissato già nell’obiettivo: lo stesso Zizou l’ha ribadito, il campionato spagnolo – che manca nella Madrid bianca da ben 4 anni – è l’obiettivo dichiarato di CR7 e compagni.
Per contro il Barcellona di Luis Enrique dopo 13 giornate ha dato vita al peggior inizio di Liga degli ultimi 9 anni, nelle ultime quattro gare ha raccolto una vittoria e tre pareggi (due dei quali in campionato) e sabato ha una sola alternativa: vincere. Non farlo vorrebbe dire rischiare di scivolare a -9 compromettendo la rincorsa al campionato spagnolo.
Barça-Real però è prima di tutto sfida economica: la stessa stampa spagnola ha calcolato che sarà una partita da “Un Miliardo di Euro”, tanto hanno speso le due squadre per contrattare i giocatori che formano le rispettive rose. 613 i milioni investiti dal club madrilena, 436 la cifra messa in campo dai catalani.
Le due squadre inoltre vengono dai rispettivi impegni infrasettimanali in Coppa del Re: partite che hanno messo nuovamente in luce le opposte fortune delle squadre. Il Real ha passeggiato tranquillamente 6-1, ostentando anche la prima gioia ‘da grande’ di Enzo Zidane, figlio d’arte che papà ha svezzato in famiglia e che ha numeri per diventare un grandissimo; il Barcellona invece non è andato oltre un timido 1-1, che ha messo in luce le difficoltà attuali della squadra di Luis Enrique.
Inutile dire che comunque la maggior parte degli occhi al Camp Nou sarà fissata su loro due: Leo Messi vs. Cristiano Ronaldo, il solito dualismo, il duello che ha calamitato l’attenzione di questi primi anni Duemila. CR7 è ormai a un passo dal vincere il suo quarto Pallone d’Oro, uno in meno dei cinque vinti dalla Pulce.
In Barcellona-Real però conteranno solo i gol, e anche qui la sfida c’è eccome: Leo è il maggior goleador della storia del Clasico (21 reti), ma Cristiano ha un tabellino non indifferente quando gioca al Camp Nou, nelle ultime nove partite giocate in casa dei Blaugrana (cioè dal 2011 a oggi) ha messo a segno dieci reti, restando a secco una sola volta.
Barcellona-Real è questo e molto altro. E allora: vamos al Camp Nou!