Strootman-Nainggolan e kaputt sul derby Capitale: la storia a Roma si ripete, con i giallorossi che stendono 2-0 la Lazio fra rigori concessi e revocati e risse pazzesche!
Più che un derby-vio è un delirio, tutto giallorosso: la squadra di Spalletti tiene botta nel primo tempo, nella ripresa prende il sopravvento e supera 2-0 l’altra metà del cielo romano, rispondendo così in maniera adeguata ai successi di giornata della Juventus (3-1 all’Atalanta ieri) e del Milan (2-1 in extremis oggi col Crotone): la rincorsa-scudetto può continuare, lo snodo è superato.
Si arena invece nella stracittadina la striscia di risultati positivi conseguita dalla Lazio in oltre due mesi: i biancocelesti di Inzaghi si arenano sul più bello, quando serviva lo scatto in avanti per dimostrare a tutti di essere tornati grandi. Finisce però con Spalletti che si avvicina al giovane collega della panchina laziale: complimenti, probabilmente, per il bell’approccio di Biglia e compagni che all’inizio del match hanno tenuto bene il campo e rintuzzato la Roma; nella ripresa il calo, col gol dell’olandese e la rissa che ha fatto esplodere il nervosismo.
La cronaca: al 15′ Marchetti è chiamato al miracolo su un colpo di testa di Dzeko ravvicinato. A regalare il vantaggio alla Roma ci pensa però… un laziale: al 66’ Wallace si avventura in un folle dribbling all’interno della propria area di rigore, per Strootman è un invito a nozze Kevin la Lavatrice olandese ne approfitta e batte facilmente Marchetti.
Due minuti dopo l’ex Psv, rientrando a centrocampo dopo aver festeggiato il gol, getta dell’acqua sul volto di Cataldi (in panchina): il laziale reagisce, scoppia una rissa, e il biancoceleste finisce viene espulso.
Non è ancora finita: al 77′ ci pensa Nainggolan a chiudere i conti. È il definitivo 2-0: la Lazio capitola di nuovo, il tabù-Roma prosegue; arrivederci al prossimo derby.