Cose pazze, nella 18ª di Serie B: perdono le prime due della classe, si avvantaggiano terza e quarta. Verona e Frosinone sconfitte clamorose; Spal e Benevento se la godono.
VICENZA-VERONA 1-0. La fatal… nebbia. La capolista Hellas Verona cade al Menti nel derby veneto contro il Vicenza. Passo falso netto della squadra di Pecchia, che alla vigilia era data per strafavorita e che invece finisce trafitta dalla pennellata decisiva di Galano a metà ripresa. Per i biancorossi di Bisoli sono tre punti d’oro che finiscono in tasca e possono dare una svolta alla stagione.
FROSINONE-SALERNITANA 1-3. Poteva approfittarne, il Frosinone di Marino: e invece i gialloblù di Marino concludono addirittura in una disfatta al Matusa contro i granata campani, capaci di vincere meritatamente 1-3 e sfatare il fortino ciociaro. Il primo vantaggio è degli ospiti con Rosina, presto pareggiato da Soddimo; decisiva alla fine la bella doppietta di Coda che fa sorridere per la prima volta Bollini anche in trasferta.
SPAL-SPEZIA 2-1. Spal, è tutto vero: i biancazzurri estensi continuano a scalare la classifica. Semplici festeggia la sua 50esima vittoria sulla panchina ferrarese, su cui è comodamente seduto da 2 anni a questa parte. Lo Spezia passa in vantaggio immediatamente con Piccolo; poi però si mette in funzione l’infernale macchina da gol targata Spal che prima nel primo tempo pareggia con Mora e poi nel secondo trova il gol-vittoria con bomber Antenucci al termine di un’azione corale. Ora la squadra ferrarese è al secondo posto della graduatoria di Serie B (insieme a Frosinone e Benevento).
AVELLINO-BENEVENTO 1-1. Termina con un pareggio per 1-1 il primo derby in serie B tra Avellino e Benevento. Risultato giusto: primo tempo tutto di marca avellinese, con gli irpini di Novellino in vantaggio con un gran gol di Verde (sinistro a giro dal limite dell’area e palla all’incrocio dei pali); ripresa con grande scossa beneventana, premiata dal pareggio firmato Cissè su gran colpo di testa a 10’ dalla fine.
PERUGIA-PRO VERCELLI 1-0. Bel salto in avanti del Perugia targato-Bucchi: il rosso Grifone d’Umbria torna alla vittoria al Curi (che mancava da quasi due mesi) a spese della Pro Vercelli di Moreno Longo. Il gol partita porta la firma di Guberti, che nel secondo tempo su cross di Belmonte insacca la terza marcatura stagionale. Per gli umbri è il settimo risultato utile consecutivo.
CESENA-CITTADELLA 3-0. Perde ancora terreno il Cittadella, mentre si sta rialzando sempre più con prepotenza il Cesena. Camplone conquista la terza vittoria consecutiva al Manuzzi con un 3-0 leggermente bugiardo perché troppo pesante per la compagine veneta. Dopo un brutto primo tempo la partita si accende con due lampi improvvisi nel primo quarto d’ora di ripresa: lampi che portano la firma di Ciano e Garritano su due regaloni della difesa granata. Dopo delle belle parate di Agazzi, Djuric allunga in pieno recupero.
ASCOLI-LATINA 2-2. Gol e spettacolo al Del Duca: marchigiani e laziali conquistano un punto ciascuno al termine dei novanta minuti di gioco, ma a recriminare maggiormente sono i padroni di casa, in vantaggio per due reti a zero grazie a Orsolini e Gatto e vistisi rimontare nel finale dalla doppietta di Scaglia, col secondo gol giunto al 96°.
CARPI-TERNANA 1-1. Dalla nebbia del Cabassi spunta la gioia della Ternana: per le Fere rossoverdi l’1-1 strappato al Carpi di Castori (100 panchine in biancorosso) prosegue la striscia utile di 2 vittorie e 2 pari e aggiunge un altro mattoncino alla scalata-salvezza. I gol a cavallo dell’intervallo: vantaggio umbro di Palumbo, pareggio carpigiano di Lasagna.
ENTELLA-TRAPANI 2-2. Quattro gol e un punto solo per entrambe con tante recriminazioni: Breda e il debuttante Calori si vedono sfuggire la vittoria (soprattutto il tecnico dei siciliani). Gli ospiti granata vanno in vantaggio con Coronado, Masucci pareggia su cadeau del Trapani, poi nel finale succede di tutto: prima Pellizzer sembra poter dare la vittoria all’Entella al 91’, poi al 93’ arriva il pari beffa firmato Citro.