Penultima giornata di gare al WFCU Centre, dove si stanno svolgendo i Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta Windsor 2016. Nessuna nuova medaglia per la nazionale italiana, in attesa di assistere al possibile show del suo asso… Ma vediamo tutti i risultati del day 5.
C’è chi non si ferma mai e continua nella sua marcia di assoluta protagonista della manifestazione, come aveva già affatto ai Giochi Olimpici di Rio: è Katinka Hosszu, che sulle acque canadesi porta a casa il sesto oro in quattro giorni. Stavolta sono i 200 misti a vederla trionfare in 2’02″90 davanti alla coppia statunitense formata da Ella Eastin (2’05″02) e Madisyn Cox (2’05″93). Potrebbe arrivare il settimo, ma stavolta è solo argento nei 50 dorso conclusi alle spalle della brasiliana Etiene Medeiros, prima in 25″82 (terza la statunitense Alexandra Margaret De Loof). Medeiros diventa, così, la seconda atleta di WIndsor 2016 battere la fortissima ungherese: la prima era stata Federica Pellegrini nei 200 sl.
Non sono sei, ma tre ori sono assolutamente un ottimo bottino per il sudafricano Chad Le Clos, che dopo essersi imposto nei 200 (con tanto di record del mondo) e nei 100 farfalla, timbra il cartellino anche nei 50 farfalla chiudendo in 21″98 davanti all’americano Tom Shields (22″40) e all’australiano David Morgan (22″47). Nei 400 misti maschili esulta il Giappone grazie a Daiya Seto, oro in 3’59″24 grazie ad una formidabile frazione a rana che gli permette di rimontare sugli avversari. Argento per il britannico Max Litchfield, bronzo per il magiaro David Verraszto (4’01″56). Nei 100 rana femminili la vince la giamaicana Alia Atkinson la sfida con la statunitense Lilly King: 1’03″03 il tempo della caraibica. Terza l’altra nuotatrice a stelle e strisce Molly Hannis.
A chiudere la giornata, come sempre, le staffette. Ancora Russia prima in una prova a squadre (quarto oro qui nell’Ontario): stavolta è 4×50 mista a chiudere in 1’31″52 (grazie, in particolare, a Vladimir Morozov) davanti a Stati Uniti e Bielorussia. Nella 4×200 stile libero donne, invece, festeggiano le padrone di casa del Canada, che col tempo di 7’33″89 superano gli Usa e la Russia.
Poi le semifinali con tanti atleti azzurri. Il più atteso è certamente Gregorio Paltrinieri, che conquista agevolmente la finale dei 1500 sl con il miglior tempo davanti al coreano Taehwan Park, già vincitore dei 400 sl. Dentro anche Gabriele Detti, apparso non particolarmente brillante e solo settimo. Quinto tempo totale per Luca Dotto nelle semifinali dei 100 stile libero chiuse in 47″12. Avanza all’ultimo atto anche Fabio Scozzoli nei 50 rana: 26″11 è il tempo dell’ex iridato, quinto tempo anche per lui. E in finale avremo addirittura due donne nei 50 sl: sono Silvia Di Pietro ed Erika Ferraioli, che col terzo (24″04, a un centesimo dal primato italiano) e sesto tempo (24″18) proveranno ad essere in lotta per le medaglie.