Nel weekend di Liga che ha visto le vittorie delle prime quattro (e in attesa di Villarreal-Atletico) sono tre i protagonisti: Sergio Ramos, Diego Lopez e Cesare Prandelli.
SERGIO, SEMPRE TU: SEI IL CESARINI DI SPAGNA! Sempre lui, l’uomo dei gol all’ultimo istante, il Cesarini della Liga spagnola e l’uomo immagine delle merengues di Zidane. Non chiamatelo più Madrid: da oggi è il Real Ramos!
Dopo aver timbrato al 90’ esatto il Clasico beffando sul più bello il Barcellona, sette giorni dopo Sergio Ramos s’è ripetuto. Sempre con un cabezazo, sempre all’ultimo minuto. Stavolta però il gol del 3 madridista non è valso solo un punto, ma ben tre punti.
Sotto di 2-1 in casa del Deportivo, la squadra di Zidane è riuscita in un clamoroso ribaltone: 2-3 in pochi minuti. Se ad aprire le danze c’aveva pensato Alvaro Morata, a risistemare la faccenda sono giunti i gol del giovane Mariano e soprattutto lui, il solito capitano in proiezione offensiva.
Così facendo Zizou fa record: il suo Real Madrid ha toccato quota 35 nella striscia di risultati utili senza sconfitte nella Liga (record nella storia del club; quello assoluto nella storia del campionato spagnolo è del Barcellona di Luis Enrique dello scorso anno, 39). Il Barça dunque – vittorioso 3-0 con l’Osasuna – è ricacciato indietro a 6 lunghezze. Le merengues sono già sicure di chiudere l’anno solare davanti ai rivali di sempre: può dunque iniziare ora l’operazione Mondiale per Club.
DIEGO LOPEZ, L’ALTRA FACCIA CON RECORD DI BARCELLONA. Barcellona però non è solo blaugrana: provare per credere chiedendo all’Espanyol, altra metà della città catalana, vittorioso 2-1 contro lo Sporting Gijon anche per merito del suo portiere.
Una vecchia conoscenza del Real Madrid certo, ma anche se non soprattutto del Milan dove non ha lasciato un ricordo memorabile: Diego Lopez, ora in prestito all’Espanyol, ha appena toccato il record di imbattibilità nella storia dei Periquitos: gol preso dopo oltre 500 minuti, fatto questo che ha fatto migliorare il precedente primato dell’altra gloria catalana Carlos Kameni.
PRANDELLI, ORA LA CLASSIFICA PIANGE. Niente da fare: proprio non riesce Cesare Prandelli a invertire la pessima dinamica del suo Valencia, sconfitto a San Sebastian dalla sorprendente Real Sociedad per 3-2 e ora a 7 partite consecutive senza vittorie nella Liga.
Dopo la vittoria all’esordio contro lo Sporting Gijon, l’ex commissario tecnico della Nazionale ha totalizzato appena 3 pareggi e 4 sconfitte sulla panchina dei Taronges. Certo, le assenze di Enzo Perez, Garay e Nani si sono fatte sentire, ma non possono essere un alibi che voleva ambire alle posizioni nobili della Liga. Pur avendo un Diego Alves miglior para-rigori del campionato (4° penalty respinto), Prandelli non riesce a trovare la quadra per il suo Valencia: la Liga per quest’anno è finita, ma in Copa del Rey contro il Leganes dovrà per forza la riscossa per il tecnico italiano di Orzinuovi.