All’ultimo respiro: Atalanta-Empoli, primo anticipo della 18ª di Serie A, viene deciso al 93’. I bergamaschi chiudono una prima parte di stagione da sogno.
La squadra di Gasperini trova il gol della rimonta all’ultimo respiro con D’Alessandro e conquista tre punti pesantissimi che gli permette di piazzarsi al 6° posto in classifica. Irraggiungibile pure dall’Inter, impegnato domani nell’altro anticipo contro la Lazio. Un bel modo per coronare alla grande un primo scorcio di campionato che ha visto i bergamaschi del Gasp vera rivelazione.
Nulla da fare invece per un Empoli incerottato e senza difesa, costretto a cambiare dopo un quarto d’ora pure Costa e a giocare con un Veselj a mezzo servizio e con giocatori spesso fuori posizione.
Primo tempo brutto e disordinato, con tantissimi errori da una parte e dall’altra. La squadra di Gasperini se non altro s’impegna e macina gioco, con i toscani di Martusciello rintanati nel loro cantuccio e attenti a non prenderle.
Dalla parte dei bergamaschi – stasera con un’affascinante tenuta da gioco blu avio – Petagna e il Papu Gomez sono pericolosi in più di un’occasione, ma non sfondano. Il muro dell’Empoli regge, con Skorupski attento e vigile nei momenti topici. All’intervallo si va sullo 0-0.
Nel secondo tempo ci si aspetta lo stesso canovaccio, e invece il malandato Empoli di Martusciello entra con un altro piglio e addirittura trova il vantaggio: al 51’: una punizione di Dimarco trova Mchedlidze che di piatto infila Sportiello e segna la sua terza rete nelle ultime due gare.
A quel punto Gasperini rompe gli indugi e, dopo aver sostituito a inizio ripresa Kurtic con Kessié, spedisce in campo pure D’Alessandro e Pesic. Ad accendere il match però ci pensa il promettentissimo ragazzino ivoriano, che si carica l’Atalanta sulle spalle al 75’: riceve palla da Gomez in area di rigore e con una sassata di destro trafigge Skorupski sul primo palo.
La squadra di Gasperini continua a spingere, con un Kessié indiavolato che all’82’ colpisce pure la traversa con Pesic che non riesce a correggere a rete. L’Empoli è alle corde come un pugile suonato incapace di mordere e aspetta solo il triplice fischio finale.
Ma il finale thriller viene servito proprio al 94’, all’ultimo minuto di recupero: gran giocata di Kessié che si porta sul fondo in area e mette in mezzo il pallone dove nella mischia l’ex Cesena D’Alessandro è bravissimo a mettere il pallone in rete.
L’Atalanta torna in paradiso; per l’Empoli non ci voleva.