Il ciclismo in Medio Oriente è in forte espansione, ma nel 2017 subirà un duro colpo: non si disputerà il Tour of Qatar.
Una notizia inattesa che lascia l’amaro in bocca. Si tratta della prima corsa a tappe organizzata nella penisola arabica sotto l’egida di un colosso internazionale come l’Aso, proprio nel territorio che ha ospitato appena qualche mese fa l’ultimo Campionato del mondo di ciclismo su strada.
Era il 2002 quando il tedesco Thorsten Wilhelm fece sua la prima delle quindici edizioni disputate, in molte delle quali il grande protagonista fu Tom Boonen, capace di imporsi quattro volte in classifica generale e di vincere oltre venti tappe.
Mark Cavendish è il campione uscente, ma non potrà difendere il titolo. La drastica decisione presa dagli organizzatori è dovuta alla difficoltà da parte degli stessi di reperire fondi finanziari a supporto del progetto. Il breve comunicato è stato emesso dall’Uci, che comunica l’annullamento anche della corsa femminile (il Ladies Tour of Qatar).
Il Giro del Qatar 2017, collocato tra il 6 e il 10 febbraio, avrebbe dovuto entrare a far parte del nuovo e allargato calendario WorldTour assieme ad un’altra corsa araba, l’Abu Dhabi Tour, che si disputerà regolarmente alla fine dello stesso mese.
In difficoltà negli scorsi anni c’era un’altra gara anch’essa in mano all’Amaury Sports Organizations, vale a dire il Tour of Oman: pare che in questo caso siano state superate le difficoltà iniziali e la nuova edizione possa andare regolarmente in porto. Speriamo a questo punto che la gara qatariota possa ritornare regolarmente in programma tra un anno.