Il posticipo del Boxing Day di Premier ha definito la sentenza: dilagando 4-1 con lo Stoke City il Liverpool guida il gruppo delle inseguitrici del Chelsea.
CHRISTMAS IN REDS AD ANFIELD. I Reds ci mettono una mezz’ora e passa per sbarazzarsi dei Potters, capaci di andare in vantaggio ad Anfield Road con un colpo di testa di Walters (con Mignolet abbastanza impassibile). Lo Stoke sfata un tabù che durava addirittura da maggio: era da quel periodo infatti che il Liverpool non andava sotto in casa. La squadra di Klopp soffre il ritmo degli avversari in avvio, col gallese Allen che domina a centrocampo e sembra un piccolo Gerrard in casa d’altri.
BABBO KLOPP URLA E… Il tecnico tedesco inizia ad alzare la voce e la sgridata sortisce gli effetti giusti: prima dell’intervallo Lallana trova lo spiraglio giusto per l’1-1 e lo stesso Firmino, protagonista poco prima con un tiro salvato sulla linea dall’ex Peter Crouch, firma il ribaltone con un colpo da biliardo.
A inizio ripresa arriva la conferma che l’inerzia della gara è tutta dalla parte dei Reds: Henderson infila dentro per Origi, il cross basso è deviato in porta da Imbula nel tentativo di anticipare il senegalese Mané. Un altro regalo di Natale dello Stoke consente infine a Sturridge (appena entrato) il gol del 4-1, che chiude i conti. Poi si tratta di gestire: Klopp è secondo.
ORA SCONTRO DIRETTO CON PEP. Adesso per il Liverpool c’è un esame tosto, quello con il Manchester City di Pep Guardiola (in tribuna ad osservare l’avversario): è una specie di spareggio per chi potrà inseguire il Chelsea fino in fondo. Conte se la gode dall’alto: magari un pareggino…
In ballo c’è pure un’altra striscia per il “Liverpool dei record”, ossia l’imbattibilità casalinga che ormai i Reds mantengono da 16 turni (nessuno attualmente meglio di loro in Premier League).
SWANSEA, BYE BYE BRADLEY. Intanto lo Swansea ha ufficializzato l’esonero del tecnico Bob Bradley (che aveva preso il posto di Guidolin il 3 ottobre), dopo il pesante 4-1 subito nel Boxing Day dal West Ham. Bradley lascia lo Swansea in piena zona retrocessione dopo 11 partite, in cui ha conquistato solamente 2 vittorie e 2 pareggi.