La Cina fa shopping in Italia e non soltanto a livello societario: gli ultimi nomi in ordine di tempo che finiscono nel mirino dei facoltosi club asiatici sono quelli di Carlos Bacca e Manolo Gabbiadini.
I centravanti di Milan e Napoli avrebbero ricevuto proposte concrete da club d’Oriente e le rispettive società stanno valutando le mosse per rimpinguare le proprie casse. La situazione del colombiano è nota da più giorni: il club di Via Aldo Rossi ha già ceduto Luiz Adriano allo Spartak Mosca e sta cercando di fare altrettanto con l’altro suo attaccante, che non trova la via del gol dal 2 ottobre e ha dimostrato anche in occasione della finale di Supercoppa Italiana giocata contro la Juventus di non attraversare un gran momento di forma.
Gianluca Lapadula scalpita dalla panchina, ma è ben diversa la volontà del giocatore, che tramite il suo agente ha già fatto sapere che si trova bene a Milano e non ha alcuna intenzione di cambiare aria per meri interessi economici. Neppure seguendo la scia di tanti illustri colleghi – dal tanto chiacchierato Carlitos Tevez al brasiliano Oscar – che hanno già accettato la destinazione in nome del dio denaro. È per questo motivo che, se l’affare Bacca-Cina non dovesse andare in porto, ecco che i rossoneri sono pronti a cedere ‘Mbaye Niang, altra delusione di fine 2016 dopo un più che promettente avvio.
Assai più clamorosa, invece, l’indiscrezione relativa a Manolo Gabbiadini. Colui che è stato finora chiamato a ricoprire i panni del vice Milik, ma che non sempre ha saputo far suo quel ruolo, ha già ricevuto una chiara offerta dalla Germania: il Wolfsburg ha proposto ad Aurelio De Laurentiis 21 milioni di euro, quattro in meno di quanto richiesto dal vulcanico patron partenopeo, che venuto a conoscenza dell’interesse asiatico, sta aspettando per dar vita ad un’asta al rialzo che gli permetterebbe di incassare una cifra più alta.