La Juventus studia attentamente le prossime mosse di calciomercato. Assicuratasi le prestazioni del centrocampista Rincon, primo acquisto ufficiale della sessione invernale, si guarda ad altri colpi: in entrata piace Mattia De Sciglio, in uscita è ad un passo da lasciare Vinovo Patrice Evra.
È in procinto di tornare nella sua Manchester il centrocampista francese. Ha già giocato con la maglia dei Red Devils dal 2006 al 2014 ed ha avuto anche l’onore di alzare al cielo una Champions League nel 2008. Jose Mourinho non è contrario al ritorno del trentacinquenne franco-senegalese, che si è trovato bene a Torino, ma ha ormai la strada sbarrata da Alex Sandro, che dopo un iniziale momento di diffidenza ha saputo conquistare tutti – dai tifosi ai dirigenti bianconeri – a suon di belle performance.
È per questo che l’idea cessione è ben più che un’ipotesi: la naturale scadenza del contratto è a giugno, ma le valigie per tornare in Gran Bretagna già da gennaio sono ormai pronte. E lo staff della Vecchia Signora guarda contemporaneamente ad ulteriori rinforzi. Il primo nome finito sul taccuino di Marotta è quello del difensore del Milan Mattia De Sciglio. Il Diavolo non vorrebbe privarsi del suo giocatore – uno dei pilastri del nuovo Milan giovane e italiano di Vincenzo Montella – e ha già rifiutato una precedente offerta del Napoli. Ma secondo indiscrezioni, in caso di offerta decisa della Juventus, da Via Aldo Rossi sono pronti a pensarci per la fine della stagione.
Le mosse bianconere non si esauriscono qui. Sempre aperte le trattative per arrivare alla cessione a titolo definitivo di Simone Zaza, ora in prestito al West Ham ma desideroso di tornare in Italia, si studiano i colpi per il non immediato futuro: piacciono, in questo senso, il ventitreenne italo-marocchino Adam Masina, ora militante nel Bologna, e il ventiduenne spagnolo Alejandro Grimaldo, del Benfica ma di proprietà della cantera blaugrana.