Tutto il calcio minuto per minuto fa 57 anni: il 10 gennaio 1960 andò in onda la prima del programma radiofonico che ha fatto appassionare generazioni.
Da Roberto Bortoluzzi a Nicolò Carosio, da Enrico Ameri a Sandro Ciotti (celebre la loro litigata in diretta il 27 aprile 1975), da Beppe Viola a Piero Pasini a Everardo Della Noce: sono solo alcuni delle celebri e storiche voci che hanno accompagnato Tutto il calcio minuto per minuto, una trasmissione che è entrata nell’immaginario collettivo dell’intero Paese e che è sempre rimasta in piedi durante oltre mezzo secolo di storia italiana.
Un autentico mito nazionalpopolare, ideato da Guglielmo Moretti nella stagione 1959-1960 sulla scia di un’analoga trasmissione radiofonica francese sul rugby, “Sports et Musique”. All’inizio Tutto il calcio minuto per minuto prevedeva la cronaca solo dei secondi tempi: all’epoca le società di Serie A temevano di perdere spettatori allo stadio.
La prima puntata ufficiale, con Roberto Bortoluzzi a condurre, andò in onda domenica 10 gennaio 1960 e ide collegati da Milano Nicolò Carosio per Milan-Juventus, da Bologna Enrico Ameri per Bologna-Napoli e da Alessandria Andrea Boscione per Alessandria-Padova. I radiocronisti furono esclusivamente di sesso maschile fino al 1988, quando debuttò Nicoletta Grifoni.
Dopo Bortoluzzi nel 1987 il programma fu condotto dapprima da Massimo De Luca, quindi dal compianto e mai dimenticato Alfredo Provenzali e infine da Filippo Corsini (inizialmente solo per le partite di Serie B e poi subentrato anche per la A nella stagione 2012-2013 dopo la scomparsa del giornalista genovese).
Nel frattempo nel corso degli anni è cambiata anche la sede dello studio centrale: non più la sede Rai di Milano in Corso Sempione 27, ma il centro Rai di Saxa Rubra in Roma.
Ma negli anni non è cambiato l’amore incredibile per le partite alla radio: scene di film e documentari dagli anni ’60 in poi hanno mostrato tante volte la classica figura dell’appassionato con la radiolina portatile poggiata sull’orecchio, a volte anche allo stadio, per ascoltare i risultati delle partite e seguirle in tempo reale.
Sono passati 57 anni, molte voci si sono avvicendati ai microfoni di Tutto il calcio minuto per minuto, ma i brividi e le emozioni che sono passati attraverso la radio sono rimasti intatti. Da Carlo Nesti allo scomparso Livio Forma, da Bruno Gentili alle attuali colonne portanti Riccardo Cucchi, Francesco Repice ed Emanuele Dotto il calcio alla radio non ha mai completamente perso il suo fascino atavico.
Da quel “clamoroso al Cibali” di Ciotti il 4 giugno 1961 ne sono passate di partite, tra quei microfoni. La caratura inconfondibile di Tutto il calcio minuto per minuto è rimasta, anzi: a partire dalla stagione 1987-88 fu introdotta la copertura dell’intera partita.
Gli esteti del calcio che fu si ricorderanno di questo mito che il tempo non ha scalfito: anche oggi, nel mondo delle pay-tv e degli abbonamenti per poter vedere tutte le partite, neppure lo streaming è riuscito ad arrivare lì dove è arrivata la voce, lunga 57 anni, di Tutto il calcio minuto per minuto.