Il Trofeo Laigueglia giunge domenica 12 febbraio 2017 alla 54^ edizione. Si tratta di uno degli eventi cardine dell’intero calendario italiano, posto per anni in apertura dello stesso e in grado di attrarre puntualmente campioni affermati delle due ruote.
Organizzata dal GS Emilia diretto da Adriano Amici, la gara in linea, attualmente inserita nell’Uci Europe Tour come 1.HC, fu istituita nel 1964, quando ad imporsi fu Guido Neri. Successi prestigiosi furono quelli di Eddy Mercks, Beppe Saronni, Lance Armstrong, Johan Museeuw, Michele Bartoli, Alessandro Ballan e Filippo Pozzato (che con tre vittorie detiene il record della manifestazione). Nel 2015 la vittoria di Davide Cimolai, nel 2016 quella di Andrea Fedi.
In base agli accordi stabiliti per la nuova Ciclismo Cup, di cui il Laigueglia fa parte, la corsa verrà trasmessa in leggera differita alle ore 17 su Rai Sport e Bike Channel e in contemporanea sul web proprio da noi, da Mondiali.net! Si, avete capito bene: Mondiali.net trasmetterà il Trofeo Laigueglia 2017 alle ore 17 a questa pagina!
Laigueglia è uno splendido borgo di mare che si affaccia sulla Riviera Ligure di Ponente, ma l’intera gara – 192 km – tenderà a valorizzare l’intero territorio della provincia di Savona, promuovendone tutte le bellezze artistiche e paesaggistiche. L’incolonnamento dei corridori avverrà a Piazza dei Pescatori dalle 10.50, mentre il via ufficiale (chilometro zero) sarà dato alle ore 11 da Via Roma. I territori di Alassio, Albenga e Ceriale saranno quelli attraversati nella prima parte di gara, fino alla salita di Onzo che rappresenterà la prima difficoltà di giornata.
Dopo la successiva discesa, un secondo tratto in pendenza coinciderà con Cima Paravenna, salita storica del Laigueglia, dopo la quale sarà previsto il ritorno sulla costa e il primo passaggio sulla linea del traguardo dopo 100 km di gara. Dopo le asperità di Capo Mele (1.8 km al 3.9%), presente anche alla Milano-Sanremo, e Testico, si entrerà nel circuito finale lungo 12.6 km, da affrontare per tre volte. In queste tornate ci sarà ancora possibilità di selezione con le scalate allo stesso Capo Mele e con la Colla Micheri (2.6 km al 6.2%), l’ultima delle quali posta a soli 10 km al traguardo finale di Via Roma (arrivo previsto per le 15.30/16 circa).
Qui i profili tecnici (planimetria, altimetria, dettaglio ultimi 3 km, cronotabella). In basso informazioni sulla startlist.
Sono 22 le squadre iscritte al Trofeo Laigueglia 2017: 4 WorldTeams (AG2R La Mondiale, Astana, FDJ, UAE Abu Dhabi); 12 Professional (Androni-Sidermec, Nippo-Vini Fantini, Bardiani-Csf, Wilier-Selle Italia, Aqua Blue Sport, Delko Marseille, Direct Energie, Fortuneo-Vital Concept, Gazprom-RusVelo, Israel Cycling Academy, Team Novo Nordisk, WB Veranclassic); 5 Continental (GM Europa Ovini, Unieuro Trevigiani, D’Amico-Utensilnord, Sangemini-MG.Kvis, Armee de Terre); nazionale italiana.
I velocisti non sono esclusi a priori per la vittoria finale (due anni fa si impose Davide Cimolai), ma sono gli attaccanti i maggiori favoriti per giocarsi il successo, o almeno coloro che, pur dotati di un grande spunto veloce, sanno resistere e rispondere prontamente alle azioni di altri. E tra gli attaccanti al via, sono particolarmente agguerrite le pattuglie italiana e francese.
Ricchissima, come ovvio che sia, la componente azzurra, della quale non fa parte il campione uscente Andrea Fedi. Il ruolo di favorito numero uno spetta a Diego Ulissi (UAE Abu Dhabi), galvanizzato dal successo al GP Etruschi e subito desideroso di fare il bis su un percorso che gli si addice. Ma attenzione anche al trittico di punte schierato dalla nazionale italiana guidata da Davide Cassani: al via contemporaneamente Alberto Bettiol, Fabio Felline e Matteo Trentin.
E poi citiamo corridori che hanno tutte le qualità per fare bene come Filippo Pozzato (Wilier-Selle Italia), Moreno Moser (Astana), Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec), Luca Wackermann (Bardiani-Csf), Mauro Finetto (Delko Marseille).
Tra i cugini d’oltralpe, invece, segnaliamo Pierre Latour ed Alexander Geniez (Ag2R La Mondiale), Arnold Jeannesson (Fortuneo-Vital Concept), Thomas Voeckler e Sylvain Chavanel (Direct Energie). Occhio anche a uomini di altre nazioni come il norvegese Lars Petter Nordhaug ( Aqua Blue Sport), il russo Pavel Brutt (Gazprom-RusVelo), il danese Matti Breschel (Astana), il croato Kristjan Durasek (UAE Abu Dhabi), il ceco Sebastien Delfosse (SportVlaanderen-Baloise).
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