Joao Mario Palermo-Inter, Serie A. LaPresse

Serie A, 21ª giornata: l’Inter ingrana la sesta; gioiscono anche Bologna e Sassuolo. Il Pescara affonda

Nel segno dell’Inter, la 21ª di Serie A: basta un goal di Joao Mario per stendere il Palermo. Vincono anche Bologna e Sassuolo. Genoa bloccato dal Crotone.

PALERMO-INTER 0-1. La formazione nerazzurra passa anche a Palermo grazie a una rete nel secondo tempo del centrocampista portoghese. L’operazione sorpasso al Milan è dunque compiuta. Per i nerazzurri è la sesta vittoria consecutiva: la cura Pioli è ormai una garanzia di successo. Nel primo tempo tanti interventi del portiere rosanero Posavec. Finale caratterizzato dai rossi di Ansaldi (nell’occasione espulso per proteste anche il tecnico Pioli) e Gazzi. Siciliani sempre più disperati al penultimo posto.

BOLOGNA-TORINO 2-0. Tutti pazzi per Blerim: Dzemaili si conferma cecchino infallibile nel suo gennaio dorato firmando la strepitosa doppietta, un gol per tempo, che stende un anonimo Torino. Per il centrocampista svizzero è il quarto gol nelle ultime quattro partite. I granata pagano l’assenza pesante di Belotti; Mihajlovic dovrà porre rimedio alla tenuta mentale dei suoi, ultimamente troppo fragili.

GENOA-CROTONE 2-2. A Marassi finisce 2-2 fra liguri e calabresi, nella sfida dei tecnici reciproci ex: Juric infatti fu colui che portò il Crotone in Serie A; Nicola ha giocato oltre 150 gare in rossoblù. Ne esce fuori uno scoppiettante 2-2 in cui gli Squali pitagorici rispondono due volte al Grifone: a Simeone replica Ceccherini; a Ocampos su rigore risponde Ferrari. Per il tecnico serbo del Genoa non è un buon momento; per gli jonici è un punto che smuove la classifica e consente di acciuffare il Palermo al penultimo posto.

PESCARA-SASSUOLO 1-3. In un Adriatico surreale con pochi spettatori e l’attenzione tutta rivolta alla tragedia della slavina al Rigopiano e alle difficoltà legate al maltempo sulle montagne abruzzesi, il Pescara affonda sempre di più ed è sempre desolatamente più ultimo. Il Sassuolo ottiene la seconda vittoria consecutiva dunque grazie al super Mitra Matri (doppietta con gol che aprono e chiudono l’incontro); nel mezzo il momentaneo pareggio di Bahebeck e l’incornata di Pellegrini.

EMPOLI-UDINESE 1-0. Mchedlidze, che testa d’oro! L’Empoli ha trovato il suo marcatore principe: l’attaccante georgiano fa vedere a tutti perché dalle parti del Castellani si è conquistato la fiducia incondizionata di Martusciello a discapito dell’ex campione del mondo Gilardino. Suo il gol che all’82’ trafigge Karnezis di testa nell’unico tiro in porta effettuato dai toscani in tutto il pomeriggio: l’Empoli vola così a +11 sulla zona retrocessione della Serie A e centra il filotto di tre vittorie consecutive che mancava addirittura dal febbraio 2007. Punita un’Udinese troppo poco motivata.

 

About Alessandro Liburdi

Check Also

squalifica per pogba

Pogba squalificato?

Nell’ultimo sviluppo scioccante nel mondo del calcio, la procura antidoping ha richiesto una squalifica di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *