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Australian Open 2017, Dimitrov-Nadal seconda semifinale: Rafa travolge Raonic

Sarà Dimitrov-Nadal la seconda semifinale degli Australian Open 2017, primo Slam della stagione di scena sul cemento di Melbourne: il bulgaro piega Goffin, lo spagnolo travolge Raonic.

Il ritorno di Rafael Nadal. Dopo Roger Federer, anche l’altro grande protagonista del primo decennio del terzo millennio torna prepotentemente alla ribalta. E lo fa annientando Milos Raonic, testa di serie numero tre ma che, dopo l’uscita di scena di Murray e Djokovic, era diventato il favorito numero uno per il titolo.

Sembrano alle spalle i due anni bui della carriera del mancino di Manacor, capace di annullare sei set point al canadese nel secondo set e di chiudere in tre parziali col punteggio di 64 76(7) 64. “Ho avuto una grande carriera – in Australia il trionfo avvenne nel 2009 – ma anche molti momenti duri e di sofferenza. Ed è quel che mi fa godere ancora di più questo risultato”, sono le sue parole.

Di fronte si troverà Grigor Dimitrov, che conferma il suo ottimo momento (ha già vinto ad inizio stagione a Brisbane) piegando senza troppe difficoltà David Goffin e conquistando la sua seconda semifinale Slam in carriera (la prima l’aveva ottenuta a Wimbledon 2014). Una sfida senz’altro da vedere, quella Dimitrov-Nadal, tra due giocatori diversissimi tra di loro, che si contenderanno un posto in finale assieme a Federer-Wawrinka, la prima semifinale in programma.

Decisa nella notte italiana anche la seconda semifinale femminile. Dopo Venus, anche Serena Williams approda tra le prime quattro. La numero due al mondo ha impiegato un’ora e un quarto per battere la britannica Johanna Konta e raggiungere la decima finale Slam consecutiva (sempre all’ultimo atto dagli US Open 2014), la trentaquattresima in carriera.

Di fronte si troverà a sorpresa la croata Mirjana Lucic Baroni, che a 34 anni tornerà a disputare una semifinale Slam a 19 anni dall’unica della sua carriera (Wimbledon 1998) grazie alla vittoria su Karolina Pliskova. Un tabellone femminile diversamente giovane, dunque: eccetto Coco Wandeveghe, 25 anni da poco compiuti, le altre tre giocatrici hanno tutte ben oltre i 30 anni, col record di Venus Williams di 36 anni. E tre atlete su quattro, poi, difendono la bandiera a stelle e strisce, mentre spetta proprio alla Lucic Baroni il compito di difendere i colori europei.

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