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Vuelta a San Juan 2017, bis Gaviria: Viviani ancora battuto

Fernando Gaviria e la Quick Step Floors di un altro livello alla Vuelta a San Juan 2017: lo sprinter colombiano fa sua anche la quarta tappa precedendo ancora una volta il rappresentante della nazionale italiana Elia Viviani, secondo per la terza volta in quattro giorni. Rimane al comando della generale Ramunas Navardauskas (Bahrain-Merida).

Si svolge a San Martín la nuova fatica della corsa argentina: soli 122 km, tutti pianeggianti. La giornata non si apre nel migliore dei modi per quattro corridori che incappano in una caduta: Daniel Juarez (Asociation Civil Mardan), Hector Saez (Caja Rural-RGA), Freddy González (Bolivia) e Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini). Questi ultimi due hanno la peggio e sono costretti ad abbandonare la corsa e salire anzitempo sull’ammiraglia.

La gara, invece, è caratterizzata dalla fuga di tredici corridori: Juan Molina (Argentina), Emiliano Ibarra (Sindicato de San Juan), Santiago Espíndola (Los Cascos-Agroplan), Edison Bravo (Cile), Gerardo Tivani (Municipalidad de Pocito), Pablo Anchieri (Uruguay), Francisco Montes, Ricardo Julio e Lenoardo Rodriguez (Asociation Civil Mardan), Héctor Rangel (Messico), Alan Ramirez e Daniel Lucero (Municipalidad Somos Todos) e Nicolás Naranjo (Agrupacion Virgen de Fatima).

Il drappello di testa guadagna fino a sei minuti prima di cominciare a perdere nei confronti del gruppo principale e ad arrendersi quando mancano meno di dieci chilometri alla conclusione. È di nuovo volata, dunque: ci provano Elia Viviani e la nazionale italiana (con un grande Michele Scartezzini a pilotare il leader azzurro) a battere i Quick Step, ma Fernando Gaviria è chiaramente il più forte: il colombiano è ancora primo sul traguardo davanti al campione olimpico dell’omnium. In terza posizione Nicola Ruffoni, che regala il primo podio della stagione alla Bardiani-Csf. Quarto Manuel Belletti (Wilier Triestina), sesto Andrea Guardini (UAE Abu Dhabi), ottavo Marco Coledan (Trek-Segafredo).

Non cambia la classifica generale, che vede sempre al comando il lituano Ramunas Navardauskas. La quinta tappa è la più attesa: si parte da Chimbas e si arriva, dopo 162 km, sull’Alto Colorado, salita lunga 15 km con una pendenza media del 4.4% e massima del 6.4%. Bauke Mollema (Trek-Segafredo), secondo in classifica e primo degli scalatori, ha la possibilità di ipotecare il successo. Come si comporterà Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida)? Qui tutte le info sulla corsa.

Ordine d’arrivo 4^ tappa:

1 GAVIRIA Fernando Quick-Step Floors 3:34:44
2 VIVIANI Elia Italy ,,
3 RUFFONI Nicola Bardiani – CSF ,,
4 BELLETTI Manuel Wilier Triestina ,,
5 KEOUGH LukeUnited Healthcare Pro Cycling Team ,,
6 GUARDINI Andrea UAE Abu Dhabi ,,
7 ALZATE Carlos EduardoUnitedHealthcare Pro Cycling Team ,,
8 COLEDAN Marco Trek – Segafredo ,,
9 ROSAS Laureano Argentina ,,
10 NAVARDAUSKAS Ramunas Bahrain Merida Pro Cycling Team ,,

Classifica generale:

1(1) NAVARDAUSKAS Ramunas Bahrain Merida Pro Cycling Team 9:57:11
2(2) MOLLEMA Bauke Trek – Segafredo 0:03
3(3) BRÄNDLE Matthias Trek – Segafredo 0:07
4(4) CAVAGNA Rémi Quick-Step Floors ,,
5(8) VIVIANI Elia Italy 0:17
6(5) TRILLINI Sebastian Martin JuniorItalomat-dogo 0:19
7(6) SEVILLA Oscar Medellin – Inder ,,
8(7) ROSAS Laureano Argentina 0:21
9(9) BOONEN Tom Quick-Step Floors 0:29
10(11) SIUTSOU Kanstantsin Bahrain Merida Pro Cycling Team 0:32
11(12) TORRES Rodolfo Andres Androni Giocattoli – Sidermec 0:34
12(13) BOARO Manuele Bahrain Merida Pro Cycling Team ,,
13(14) NIBALI Vincenzo Bahrain Merida Pro Cycling Team 0:35
14(15) DANIEL Gregory Trek – Segafredo 0:37
15(16) SERRY Pieter Quick-Step Floors ,,

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