Il recupero di Serie A Pescara-Fiorentina all’Adriatico arride alla Viola: clamorosamente in svantaggio, i toscani ringraziano un super Tello che fa doppietta!
Non basta dunque Caprari al Pescara di Massimo Oddo, che già pregustava la prima vera vittoria in campionato (dopo quella a tavolino di fine agosto contro il Sassuolo): una doppietta dello spagnolo Tello ribalta tutto e regala alla Fiorentina tre punti d’importanza siderale per la corsa all’Europa; la squadra di Paulo Sousa aggancia così il Milan al 7° posto, un buon viatico sulla strada per l’Europa League.
Pronti via ed è il Pescara a passare clamorosamente in vantaggio: Biraghi innesca perfettamente Valerio Caprari, la difesa fiorentina gioca alle belle statuine e il canterano romanista segna l’1-0 a tu per tu con Sportiello. È la terza volta che il Delfino va in vantaggio in casa in questa stagione (le altre due col Napoli alla prima e l’Inter alla 3ª: gol sempre rimontati). Nella serata del tifo contro e della maglietta non biancazzurra ma biancorossa scelta in onore dello storico gemellaggio fra Pescara e Vicenza, sono gli abruzzesi ad avere la marcia in più.
Anche perché nel primo tempo la squadra di Paulo Sousa è praticamente inesistente, e quelli che passano dalle parti dell’attento Bizzarri non sono squilli di tromba ma ronzii di moscerini. All’intervallo dunque il Pescara ci va in vantaggio.
Nella ripresa però la Fiorentina compie una rimonta che ha del pazzesco, grazie all’ingresso che spacca la partita di Chiesa jr. Il figlio d’arte si conquista la punizione che Ilicic manda a incocciare all’incrocio, prima che Babacar segni in fuorigioco. Il giovanissimo talento trascina la Viola ma il pareggio lo trova un superlativo Tello: destro a giro modalità Del Piero da fuori area e Bizzarri resta una statua di sale, 1-1.
A quel punto la difesa del Pescara prende tremendamente a scricchiolare e la Fiorentina sente l’odore del sangue. Ilicic spreca malamente l’assist servito dallo stesso Chiesa, ma nel finale, al 5’ di recupero, ci pensa ancora Tello con un tiro-cross malefico a ingannare Bizzarri e far scoppiare di gioia la panchina viola.
Il Pescara resta per l’ennesima volta con un pugno di mosche in mano: nemmeno col gol di vantaggio la squadra abruzzese riesce a issarsi dall’ultimo posto: la permanenza in questa Serie A sarà una fatica indicibile. La Fiorentina ringrazia e se ne va sorniona.
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