Coppa d’Africa, nella finale di consolazione a Port Gentil sorride il Burkina Faso: Ghana steso all’89’ da una splendida punizione di Alain Traoré. Stalloni terzi.
Gli Stalloni di Paulo Duarte chiudono dunque con il podio un torneo continentale comunque da incorniciare: per la piccola nazionale della repubblica semipresidenziale dell’Alto Volta è il secondo miglior risultato di sempre in Coppa d’Africa, dopo il secondo posto alle spalle della Nigeria nell’edizione 2013. Per Paulo Duarte è una rivincita personale sensazionale, dopo l’esonero che l’allontanò dalla panchina burkinabé nel 2012.
Niente da fare per il Ghana che torna a casa con l’amarezza in bocca e nel cuore: la spedizione del c.t. Avram Grant si chiude con la medaglia di legno del 4° posto per la terza volta nelle ultime quattro edizioni. Insomma il tabù-Coppa d’Africa per le Black Stars prosegue.
È stata, quella di Port Gentil, una gara giocata sul filo di lana: primo tempo sostanzialmente dominato dal Ghana, imbottito di seconde linee e con i big André Ayew, Asamoah Gyan e Atsu tenuti in panchina; per il Burkina solo un tiro impreciso di Nakoulma sciupato sul più bello.
Il Ghana ha diretto le operazioni anche nella seconda frazione, alzando poi il suo potenziale tecnico con gli ingressi di Gyan e André Ayew. Eppure, proprio come nel finale di primo tempo, gli Stalloni si sono rifatti sotto con convinzione, sfiorando il gol con il nuovo entrato Bayala prima di trovare la zampata vincente all’89’, con una splendida punizione di Alain Traoré (Kayserispor). Il ghanese Amartey spreca incredibilmente il pari in pieno recupero, poi il fischio finale: il Burkina Faso è di nuovo sul podio d’Africa.