Finisce in parità la prima giornata di Italia-Slovacchia, valida per il primo turno del World Group II della Fed Cup 2017: sulla terra rossa del PalaGalassi di Forlì parte forte Francesca Schiavone, mentre cede Sara Errani.
La Leonessa mostra gli artigli. Non sarà più quella di un tempo, ma Francesca Schiavone sa sempre onorare al meglio la maglia azzurra. Spetta a lei aprire la sfida contro le avversarie e contro Anna Karolina Schmiedlova (che all’ultimo è chiamata a sostituire Jana Cepelova) vince l’incontro per 63 61 in un’ora e venti minuti. Una dimostrazione di forza per la veterana delle azzurre, che perde il break ad inizio partita, ma poi prende le misure alla slovacca e la schiaccia fino a portare a casa il punto.
Non va secondo i piani il secondo singolare: la numero uno italiana Sara Errani cede in tre set (26 63 64) alla ventenne Rebecca Sramkova, che si impone in rimonta dopo aver perso il primo set. Stavolta le cose vanno in maniera opposta rispetto al match della Schiavone: la romagnola vola subito sul 3-0, porta a casa il primo parziale, ma poi deve fare i conti con un vero e proprio black-out. Il terzo set è combattuto, ma al nono gioco arriva il break decisivo che porta la Slovacchia sulla parità.
Ancora tutto da decidere, quindi. Domani, dalle ore 13, apriranno le due numero uno Errani e Cepelova, poi toccherà alle numero due Schiavone e Sramkova; infine, se necessario, spazio al doppio.
Tathiana Garbin, neocapitano della nazionale italiana, parla di “sfida apertissima”, osservando come il Ko della Errani sia dovuto ad un match giocato eccessivamente in difesa, mentre il bel successo della Schiavone era nell’aria grazie alla bella settimana di allenamento svolta dall’atleta milanese.