Un tiro nello specchio e un gol, e poi solo cuore sotto il costante assedio tedesco: il Benfica piega 1-0 il Dortmund. Aubameyang sbaglia un rigore.
Un altro pronostico ribaltato, in questa prima notte dopo il letargo della Champions League: non solo l’umiliazione totale del Barcellona firmata Psg, ma anche l’inaspettato k.o. del Borussia Dortmund in Portogallo.
I tedeschi fanno la partita al Da Luz, ma a vincere la gara d’andata sono le Aquile del Portogallo, sono i padroni di casa grazie a un gol segnato a inizio ripresa da Konstantinos Mitroglou. Il centravanti greco mette dentro la zampata giusta che decide il match e vince il duello a distanza col collega di reparto Aubameyang: la punta gabonese si divora l’impossibile davanti a Ederson (migliore in campo per i salvataggi miracolosi), compreso un calcio di rigore calciato in maniera orribile.
Un rigore che poteva dare una legittimazione autorevole al completo dominio mostrato dai gialloneri di Tuchel per tutti i 90’, con occasioni fallite, miracoli di Ederson e una mira che ha fatto cilecca in più di un’occasione. Aubameyang docet.
Salvio ha sul destro la prima grande occasione del match: dribbling secco su Papastathopoulos e botta alta davanti a Bürki. Nulla, però, in confronto a quello che si mangia pochi minuti più tardi Aubameyang: Dembelé lo pesca a tu per tu con Ederson, il gabonese però fa la figura del dilettante e spara alle stelle.
Sono di marca giallonera tutti i primi 45’: Ederson, o Lindelof in casi estremi, si oppongono a Dembélé; Schmelzer ciabatta sul fondo un sinistro da ottima posizione. E su un errore in copertura di Fejsa, ancora Schmelzer tocca al centro per Aubameyang mandando fuori causa Ederson, ma l’attaccante dei tedeschi non arriva a deviare con la porta vuota.
Il calcio però ha logiche tutte strane più vicine al trionfo dell’irrazionale. Che si concretizzano dopo pochi minuti del secondo tempo: sponda in area di Luisão, Mitroglou fa fuori Bürki con un controllo di tacco trovandosi spalancata la porta e firma l’inaspettato 1-0 portoghese. La reazione del Borussia Dortmund è veemente, ma sulla strada dei gialloneri c’è sempre Ederson: decisivi i suoi interventi multipli su Dembélé, Reus e Piszczek.
Al 57’ potrebbe esserci la svolta: Fejsa commette in area uno sciocco fallo di mano, Rizzoli se ne avvede e concede il rigore. Dal dischetto però Aubameyang calcia centralissimo e in modo prevedibile e a Ederson non resta che rimanere fermo e respingere.
Tuchel ricorre allora alla panchina: dentro Schürrle, Castro e Pulisic. Proprio il giovanissimo americano scarica verso la porta lusitana un missile al volo, deviato fortuitamente, ma anche stavolta Ederson para d’istinto. Una parata che salva capre, cavoli e Aquile. Che per una notte volano alte sul cielo d’Europa, dimostrandosi una delle grandi del Continente. Ritorno fra tre settimane in Germania.