La Fiorentina sbanca il Borussia Park di Monchengladbach nell’andata dei 16/mi di Europa League e si prende una bella fetta di qualificazione. Che gol Berna!
Proprio nel giorno del suo 23esimo compleanno Federico Bernardeschi decide di regalarsi e regalare ai tifosi viola una gemma su calcio di punizione che di mancino finisce sotto all’incrocio di Sommer nel finale di primo tempo e proietta la Fiorentina a un passo dagli ottavi di finale di Europa League: a Firenze, tra una settimana esatta, ai viola di Paulo Sousa basterà non perdere per passare.
Merito dello 0-1 di Mönchengladbach, contro un Borussia che attacca praticamente per tutta la partita senza riuscire mai a battere Tatarusanu. Partita sorniona invece dei toscani, che soffrono l’impossibile ma resistono per tutta la gara e portano a casa un successo pesantissimo.
È la prima vittoria della Fiorentina in Germania, dopo 5 precedenti poco felici; ed è la prima sconfitta casalinga del Borussia Mönchengladbach contro squadre italiane, dopo 7 partite in cui era rimasto imbattuto.
A parte il risultato i Fohlen si confermano squadra dall’andamento eccezionale in casa. Sull’asse Herrmann-Hazard si disegnano le trame più interessanti dei tedeschi, che nella prima mezz’ora fanno quel che vogliono: fraseggio corto fra il tedesco e il belga, che con una puntata ravvicinata chiama Tatarusanu al primo miracolo del match.
La Viola si scrolla di dosso il torpore solo alla mezz’ora con un tiro dalla trequarti di Vecino, poi è di nuovo il ‘Gladbach a sfiorare il vantaggio: Stindl grazia Tatarusanu sparando alto da posizione ideale, Johnson colpisce il palo con un guizzo ravvicinato. Poi dopo il grande spavento l’urlo di gioia è tutto per la Fiorentina in versione aranciata: splendida punizione di Bernardeschi, Sommer vola ma non ci arriva e la palla si infila sotto l’incrocio. È la rete dello 0-1.
Dopo l’intervallo i tedeschi tornano col dente ancor più avvelenato e sfiorano il pari al quarto d’ora ancora con Johnson con un destro a giro largo di poco. Pure Borja Valero ha però la chance per chiudere la contesa, ma lo spagnolo devia sopra la traversa il perfetto radente di Tello. A spaventare Tatarusanu ci pensa poi il terzino Wendt.
Nel finale, col Borussia tutto riversato in avanti, è ancora Borja a sfiorare il colpo del k.o. ma Sommer con volo plastico sventa la minaccia. L’ultima chance per i tedeschi arriva al 90′ sulla testa di Vestergaard: incornata ravvicinata e parata di Tatarusanu. Fra una settimana a Firenze si capirà chi fra Fiorentina e ‘Gladbach merita il passaggio del turno.