Il Sorpasso, o giù di lì: lo confeziona il Barcellona, dopo il 6-1 al Gijon e grazie al 3-3 in rimonta del Real col Las Palmas. Infortunio shock per Torres! ora sta bene.
BARCELLONA, È DI NUOVO VETTA. E scusate se è poco: il tennis vinto contro lo Sporting Gijon di Rubi vale ai blaugrana il ritorno solitario in vetta alla Liga, visto il quasi contemporaneo – e clamoroso – 3-3 in rimonta del Real Madrid al Bernabeu contro la squadra delle Canarie.
A fare notizia non è tanto l’MSN che va a segno al completo (ah, a proposito Messi è a quota 21 nella classifica del Pichichi e Suarez a 19…) o i gol di Paco Alcacer e Rakitic, quanto il fatto che dopo settimane di difficoltà i culè siano riusciti a riconquistare una vetta, seppur provvisoria (il Real ha una partita in meno) ma quanto mai importante in un momentaccio nero culminato col disastro di Parigi in Champions League.
A sconquassare l’ambiente blaugrana c’ha pensato però Luis Enrique, con l’intenzione di lasciare la panchina a giugno messa nero su bianco dopo la fine della partita.
CR7 È IL REAL-SALVADOR DELLA PATRIA. Ancora lui, sempre e (quasi) solo lui. Il Real di Zinedine Zidane si aggrappa anima e corpo al suo giocatore più rappresentativo, che praticamente da solo riacciuffa il Las Palmas che a 5’ dalla fine era addirittura in vantaggio 3-1! Un autentico suicidio, quello dei Canari, che dopo il vantaggio di Isco all’8’ avevano immediatamente pareggiato con Tana e poi sfruttato la sciagurata superiorità numerica offerta dall’espulsione di Bale al 47’ per triplicare con Viera e Boateng.
Tutto vano: con un rigore generoso e un molto dubbio calcio d’angolo il Real s’è ripreso il Bernabeu e ha rischiato di scivolare su una buccia di banana più scivolosa di tante altre. Nonostante la sconfitta evitata comunque il vantaggio sul Barcellona s’è assottigliato fino ad essere dilapidato: ora servirà sfatare il Balaidos di Vigo nel recupero per riprendersi la Liga.
ATLETICO DELUSO E TESO PER TORRES, IL NIÑO ORA È FUORI PERICOLO. Torna deluso da La Coruña l’Atletico di Simeone, che resta sì abbarbicato al suo 4° posto ma vede il Barcellona scappare a +11. Non un buon viatico, per i colchoneros di Simeone, salvati da Griezmann ma in grandissima apprensione per il Niño Torres, che durante uno scontro ha sbattuto la testa a terra e ha perso conoscenza, finendo poi trasportato in ospedale.
Le sue condizioni non destano ora pericolo; pare però che il compagno Vrsaljko gli abbia salvato la vita impedendogli di inghiottire la lingua.