26ª di Liga caratterizzata dall’1-4 del Real senza big in trasferta a Eibar e dal 5-0 interno del Barcellona a Eibar: Messi esulta con polemica, mercoledì il Psg.
NON C’È RONALDO, NON C’È BALE: C’È BENZEMA. Al Real Madrid basta un tempo per domare i baschi dell’Eibar: 3-0 in 30’ firmato dalla doppietta di Benzema (francese finalmente in gol nella Liga dopo due mesi) e da James Rodriguez. Nella ripresa a chiudere la giornata tranquilla delle merengues il poker firmato dal Mago Asensio; per gli Armeros rete della consolazione di Pena, al primo centro nella Liga.
E al Real mancavano anche mostri sacri come Cristiano Ronaldo, Bale e Morata. Zidane ha fatto le prove in vista dell’insidiosa trasferta Champions di Napoli: il suo Real è vivo e vegeto.
BARCELLONA, 5 GOL PER IL PSG. E MESSI PRENDE IL TELEFONO. È un Barça formato Champions quello che si sbarazza del Celta Vigo mantenendo la vetta della Liga dopo il momentaneo sorpasso del Real nel pomeriggio. Nessuno scampo per i galiziani contro un Barcellona che – sarà una coincidenza – tre giorni dopo l’annuncio dell’addio di Luis Enrique a giugno regala una delle migliori prestazioni della stagione.
Leo Messi si veste da one man show e sforna una prestazione monstre che fa ben sperare i blaugrana in vista dell’impresa-remuntada cui sono chiamati mercoledì per l’arrivo del Psg al Camp Nou. Per la Pulga argentina due assist e due gol capolavoro: ora i centri nella Liga sono ben 23. Per Messi anche una misteriosa esultanza rivolta verso la tribuna: cornetta sollevata e telefonata mimata per ben tre volte Non si sa per chi, non si sa per cosa: si vocifera sul rinnovo del contratto. Ora però la testa va al Paris-Saint Germain: c’è un altro 5-0 da fare.
BENE VILLARREAL E LEGANES. Seconda vittoria consecutiva per il Submarino Amarillo, che all’Estadio de la Ceramica fa fuori 2-0 l’Espanyol (in gol anche il ‘nostro’ Roberto Soriano); bene anche il Leganes, seconda vittoria consecutiva in casa al Butarque (1-0 al Granada firmato Machis).