Ha lasciato tanto da dire, la 27ª giornata di Premier: tipo il rigore sbagliato da Ibra; il 6° gol in 4 gare di Gabbiadini; i sorrisi del Leicester e i musi lunghi dell’Arsenal.
IBRA FLOP DEL DISCHETTO E LO UNITED SBATTE. Una giornata storta può capitare a tutti, perfino a Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese incappa in un sabato no a Old Trafford e il suo Manchester United fa solo 1-1 col Bournemouth, fra l’altro in inferiorità numerica. Ibra fallisce il rigore decisivo (dopo i gol di Rojo e King su rig.) e rifila una gomitata a un avversario con cui rischia il rosso ma che l’arbitro non vede. La squadra di Mourinho fallisce così l’accesso provvisorio alla zona Champions e resta quinto, insieme al Liverpool.
GUNNERS, È QUI LA CRISI: I REDS LA RIBADISCONO. Il posticipo di Anfield ha un padrone che veste il rosso del Liverpool: i Reds stendono 3-1 l’Arsenal di Wenger e tornano come detto in zona Champions, in attesa delle partite di oggi di Tottenham e Manchester City.
Dopo la brutta figura di Leicester, Klopp restituisce la stessa pariglia a Wenger ritrovando il miglior Firmino (gol e assist per il raddoppio di Mané) e il solito Wijnaldum, che in contropiede fa 3-1 nel finale di gara. L’Arsenal dorme a lungo, Wenger lascia addirittura in panchina Sanchez fino all’intervallo e non appena inserisce il Nino Maravilla cileno trova il momentaneo 2-1 servito dall’ex Udinese e Barcellona a Welbeck. Troppo poco per i londinesi: l’alsaziano, in caduta libera nelle ultime uscite, resta sempre nell’occhio del ciclone.
A GABBIA IL DERBY ITALIANO CON OKAKA. 1-1 dentro al 3-4. Nella sfida fra bomber azzurri, Okaka e Gabbiadini segnano un gol a testa, rispettivamente il secondo del Watford e il terzo del Southampton, ma i Saints di Puel sbancano il Vicarage casa degli Hornets di Walter Mazzarri con un divertente e agonistico 3-4. Numeri sempre più eccezionali per il Manolo ex Napoli: 6 gol in quattro partite sono una media pazzesca per l’attaccante appena approdato in Inghilterra. Con questi numeri chissà che anche Ventura non ci faccia un pensierino per la Nazionale.
ANCHE IL LEICESTER È DI NUOVO OK. Il Leicester del dopo-Ranieri c’ha ritrovato gusto: secondo successo delle Foxes dopo il ben servito a “King Claudio” e Craig Shakespeare che si avvicina alla promozione definitiva come allenatore a tempo pieno fino al termine della stagione. 1-3 in rimonta all’Hull City: al vantaggio di Clucas rispondono Fuchs, Mahrez (finalmente a segno dopo più di tre mesi e mezzo) e l’autorete di Huddlestone. La salvezza per i campioni d’Inghilterra si avvicina.
LLORENTE, IL BIONDO D’INGHILTERRA. Altro passo importante dello Swansea verso la salvezza: 3-2 in casa con il Burnley, dopo un match pirotecnico, con l’ex juventino Fernando Llorente protagonista con una doppietta col gol decisivo al 92′.