Finisce in pareggio il derby campano della 29ª di Serie B. Al Vigorito Benevento-Salernitana finisce 1-1 coi rigori di Coda nel pt e Ceravolo a 2’ dalla fine.
Sfiora il colpaccio in casa degli Stregoni del Sannio la formazione di Bollini, che però è stata costretta a giocare in dieci dal 38′ per l’espulsione di Odjer. Il Benevento si salva e non ritrova il successo che cercava per accorciare il passo dalle prime: la squadra di Baroni sale a 47 punti, a -5 dal trio Spal-Verona-Frosinone che comanda la Serie B. La Salernitana raggiunge quota 33 e aggiunge un altro mattoncino alla salvezza.
La squadra di Baroni deve prendersela anche con la sfortuna, per via del palo colpito di testa da Camporese dopo pochi minuti. Dopo le iniziali schermaglie è la Salernitana a sfondare e siglare il gol del vantaggio: Improta viene fermato fallosamente da Pezzi e l’arbitro indica il dischetto da cui Coda non sbaglia. È il 33’ e i granata vanno sullo 0-1. Cinque minuti dopo però sulla Salernitana si abbatte la tegola: Odjer rimedia un rosso diretto e lascia i suoi in inferiorità numerica.
I giallorossi beneventani a quel punto ci credono ancora di più e cingono d’assedio la porta di Gomis. Ma né gli ultimi minuti del primo tempo né gran parte della ripresa arridono alla squadra di Baroni, che fa di tutto per centrare il pari senza trovarlo.
A 2’ dalla fine però lo sforzo viene premiato: Busellato commette fallo su Viola e l’arbitro concede il secondo penalty della serata; Ceravolo ci mette la firma e fa l’1-1 definitivo.