Nel segno di Immobile: dopo il pesante gol nel derby Ciro Immobile realizza la doppietta che fa felice la Lazio a Bologna. Biancocelesti di nuovo quarti.
Quarta vittoria nelle ultime cinque partite di campionato e questa Lazio continua a volare come un’aquila nel cielo, fra l’altro sull’onda dell’entusiasmo della piazza scaturito dal 2-0 nel derby di Coppa Italia dello scorso mercoledì. Protagonista stavolta assoluto della serata del Dall’Ara è ancora una volta Ciro Immobile: l’attaccante napoletano fa doppietta e si proietta a quota 16 gol nella classifica marcatori di Serie A. Simone Inzaghi si gode la sua creatura: grazie al mezzo passo falso con l’Atalanta la sua Lazio è ora 4ª a -4 dal terzo posto e a -6 dal secondo occupato dagli stessi giallorossi. Fermarsi ora sarebbe un peccato mortale.
Bologna nuovamente non pervenuto: come quasi un anno fa la squadra di Donadoni ha abbondantemente tirato i remi in barca e non ha problemi di lotta per non retrocedere, ma negli ultimi tempi sotto i colli bolognesi sono passate in tante, troppe squadre. Dal Napoli del celebre 1-7 alle due milanesi, al Dall’Ara la festa grande da un po’ di tempo la fanno le avversarie. Donadoni non vince oramai dallo 0-1 di Crotone dello scorso 14 gennaio, quasi un’era geologica fa.
La Lazio ci metta poco a sbloccare il punteggio: cross dalla sinistra del rientrante Lulic e Ciro Immobile trafigge Mirante per lo 0-1 biancoceleste; i capitolini poi gettano al vento tantissime occasioni per raddoppiare e nel finale rischiano addirittura il clamoroso pari quando Petkovic, dopo aver approfittato del clamoroso svarione provocato da Strakosha e Biglia, manda incredibilmente fuori da due passi.
Il Bologna nella ripresa rientra e ci crede nel pareggio ma la Lazio è letale di nuovo grazie al suo bomber principe: l’ex Pescara, Genoa e Torino scatta sul filo del fuorigioco e sapientemente imbeccato dall’altro eroe di Coppa Milinkovic-Savic è freddissimo davanti a Mirante per il 2-0 laziale. Inzaghi come detto si gode la sua creatura: questa Lazio vola alto e può davvero lontano.