Mondiali.net Il tuo appuntamento sportivo quotidiano
Il 10 è perfezione in Premier, specie per i Blues di Londra: il Chelsea vince 2-1 nel derby del London Stadium con gli Hammers e allunga sulle inseguitrici.
La Premier continua ad avere sempre lo stesso padrone: si chiama Chelsea e lo allena Antonio Conte, sic et simpliciter. I Blues si sbarazzano pure dell’altra londinese del campionato, il West Ham, con un 2-1 che li proietta su vette siderali che eventualmente il Manchester City, impegnato nel recupero di mercoledì con lo Stoke, potrà eventualmente solo scalfire andando a -8. A un paio di mesi dalla fine della Premier, il margine del Chelsea sulle inseguitrici pare davvero rassicurante.
Partita comunque generosa, quella giocata dagli Hammers di Slaven Bilic, grazie al lavoro dei due laterali alti Feghouli e Snodgrass e all’intensità particolare del centrocampo. Il Chelsea però non rischia nulla e anzi al 25’ va addirittura in vantaggio confermandosi squadra letale alla prima accelerazione: appoggio sbagliato dello stesso Sndograss, Kanté ricicla il pallone per Hazard che s’invola verso la porta e dopo uno scambio con Pedro scarta pure il portiere Randolph e deposita in rete l’1-0 Chelsea.
Conte festeggia e però potrebbe pure raddoppiare la sua esultanza prima dell’intervallo non fosse per le ribattute di Cresswell e Randolph sulle botte a colpo sicuro di Moses e Fabregas. Il tecnico italiano al 50’ viene però accontentato con la deviazione di coscia di Diego Costa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Il West Ham s’attacca all’orgoglio; al 61’ la stoccata di Feghouli s’infrange su Moses, ma il Chelsea dietro è un castello inespugnabile e anzi sfiora il tris in contropiede con Alonso e Costa.
L’unica disattenzione dei Blues viene punita al 92’ da Lanzini, ma il colpo del 2-1 non avvia la rimonta del West Ham visto che poco dopo l’arbitro fischia tre volte. Altri tre punti per il Chelsea verso il titolo d’Inghilterra.
