Avvicendamento in testa alla Serie B dopo il grosso della 30ª: il Frosinone cade 1-0 a Bari; la Spal stende 2-0 il Cesena e va in vetta aspettando il Verona.
BARI-FROSINONE 1-0. Urlo Bari al San Nicola, il Frosinone cede lo scettro di capolista. Il gol di Furlan manda i pugliesi di Colantuono al 5° posto a sole due lunghezze dal Benevento e sono dunque in piena corsa per i playoff; cadono invece dopo sei risultati utili consecutivi i ciociari di Marino, che perdono così il primato nella classifica di Serie B in attesa anche di conoscere il risultato del Verona (lunedì impegnato nel Monday Night con l’Ascoli).
SPAL-CESENA 2-0. I ferraresi approfittano immediatamente dello scivolone del Frosinone e con un’altra prestazione da urlo si issano in testa alla cadetteria. Nel derby Emilia contro Romagna contro il Cesena bastano un gol per tempo, di Antenucci al 36’ su sponda di Cremonesi, e di capitan Mora con una bella girata al volo di sinistro nella ripresa. Nel mezzo l’espulsione per proteste del mister cesenate Camplone. La stessa Spal chiude addirittura in 9 per le espulsioni dello stesso Mora e di Costa, ma tiene salda la sua imbattibilità al Mazza. I numeri in fondo sono tutti dalla parte di mister Semplici: la sua Spal è la squadra imbattuta da più partite in questo campionato di Serie B, 11: 6 vittorie, 5 pareggi, Un autentico rullo in salsa biancazzurra.
BENEVENTO-VIRTUS ENTELLA 0-0. Frena ancora il Benevento, costretto allo 0-0 casalingo dall’Entella in una gara giocata con grande volontà da entrambe le squadre e con i due portieri, Cragno e Iacobucci, assoluti protagonisti e migliori in campo. I campani di Baroni restano quarti in classifica da soli, mentre i liguri muovono non riescono a fare bottino pieno in trasferta ma restano in piena corsa per i playoff.
CITTADELLA-PERUGIA 1-1. Gara molto nervosa al Tombolato, con Cittadella e Perugia costrette alla fine a dividersi la posta con un 1-1 che lascia intatte le posizioni per i playoff. Vantaggio veneto firmato da Litteri (con deviazione di Monaco); pareggio umbro su rigore fra le proteste dei padroni di casa firmato da Di Carmine. Il Cittadella a sua volta invoca il penalty al 24′ (contatto Fazzi-Pelagatti), l’arbitro lascia correre e Iori è ammonito per proteste.
SALERNITANA-BRESCIA 2-0. La Salernitana di Bollini (alla 100esima panchina fra i professionisti) torna a vincere all’Arechi dopo quasi due mesi. Con i gol di Coda e Donnarumma, entrambi nella ripresa, affonda il Brescia che continua a collezionare risultati negativi: nel 2017 solo 4 punti in 9 partite e la posizione di Brocchi, già contestato dagli ultras lombardi, è più che mai a rischio.
SPEZIA-AVELLINO 2-1. Vittoria speciale e storica per lo Spezia, che per la prima volta riesce a superare l’Avellino al Picco. Il successo dei liguri arriva in rimonta, dopo lo svantaggio realizzato dall’ex aquilotto Ardemagni, bravo a finalizzare di testa una bella combinazione su punizione partita da Verde e rifinita da D’Angelo. Gli spezzini pareggiano poco dopo con Djokovic, grazie alla complicità di Radunovic, che mal controlla la staffilata del croato da oltre trenta metri. Rimonta ligure completata nella ripresa grazie al solito Diablo Granoche al 24’.