È il bicampione del mondo e non manca occasione che lo dimostri: Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) vince la quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2017 trionfando in cima al duro strappo di Fermo. Nulla può il buon Thibaut Pinot (FDJ), che deve accontentarsi del secondo posto. Rimane in maglia azzurra Nairo Quintana (Movistar).
È la Tappa dei Muri (se ne contano sette, al di là di tanti altri strappetti, lungo i 209 km in programma), ma è anche la tappa della commemorazione: quella in favore delle popolazioni dell’Italia centrale, baciate dalla corsa quest’oggi, funestate negli ultimi mesi da continue scosse di terremoto che hanno prodotto vittime e tanta distruzione.
Si riparte da Rieti senza Fabio Aru: il sardo dell’Astana, tutt’altro che brillante sulla salita verso il Terminillo, ha dichiarato di non attraversare un buon momento da qualche giorno a causa di una tracheobronchite e così ha preferito abbandonare la corsa, scegliendo di curarsi per tornare in ottime condizioni a partire dai prossimi appuntamenti.
Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), Davide Ballerini (Androni-Sidermec), Moreno Moser (Astana), Maxime Monfort (Lotto Soudal), Marco Canola (Nippo-Vini Fantini), Niki Terpstra (QuickStep Floors), Steve Cummings e Scott Thwaites (Dimension Data), Maurits Lammertink (Katusha Alpecin), Gianni Moscon (Sky), Filippo Ganna (UAE Team Emirates): sono questi i fuggitivi di giornata, che si sganciano alcuni chilometri dopo il via.
Ma il gruppo non lascia mai fare: non supera mai i tre minuti, infatti, il vantaggio dei battistrada e, dopo 80 km, si torna di nuovo tutti insieme. Tutti tranne Adam Yates (Orica-Scott), che malgrado il terzo posto del giorno precedente alza bandiera bianca per colpa di febbre e problemi intestinali che l’hanno colpito questa notte. Pochi chilometri più avanti, quando comincia la seconda parte di gara, quella dei muri, tocca a Mikel Landa (Team Sky), Mattia Cattaneo (Androni-Sidermec) e Bob Jungels (Quick Step Floors), ai quali si aggancia Tim Wellens (Lotto Soudal).
Ma neppure loro ricevono il via libera, così si arriva con una situazione davvero incerta fino al muro di Capodarco, posto a 30 km alla conclusione. Gli attacchi si susseguono: prima ci provano Fabio Felline (Trek-Segafredo), Oscar Gatto (Astana) e Roman Kreuziger (Orica-Scott), poi Luis Leon Sanchez (Astana) e Vasyl Kyrienka (Team Sky). Il bielorusso si stacca dopo qualche chilometro, così è lo spagnolo a restare in testa da solo, sebbene il suo vantaggio non sia mai troppo rassicurante.
Ritornati nuovamente tutti assieme, eccoci ai tre chilometri finali, quando Nairo Quintana prova a fare il vuoto per suggellare la sua superiorità in corsa. Fa una grande selezione, il colombiano; Peter Sagan perde l’attimo ed è costretto in prima persona ad inseguire per chiudere il gap di qualche secondo e riesce a rientrare.
Sono in dodici, così, a giocarsi il successo. Prova ad anticipare i tempi Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac), ma quando Sagan decide di uscire dalla parte destra della stretta carreggiata, nessuno può fermarlo: brillante Pinot, ma il francese non può che giungere secondo alle spalle del formidabile slovacco, stremato all’arrivo, ma ovviamente soddisfatto dell’ennesimo successo. Pimpante Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo), terzo davanti a Geraint Thomas (Team Sky). Il migliore degli italiani è Michele Scarponi (Astana), quattordicesimo, mentre Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) paga quasi due minuti.
La classifica generale vede sempre al comando Nairo Quintana, mentre Pinot sale in seconda posizione, a 50″, beneficiando anche del ritiro di Adam Yates. Terzo è Rohan Dennis (BMC Racing Team) a 1’06”.
Ordine d’arrivo 5^ tappa:
1 Peter Sagan (Svk) Bora – Hansgrohe 5:00:05
2 Thibaut Pinot (Fra) FDJ +0:00
3 Primož Roglic (Slo) Team LottoNL – Jumbo +0:00
4 Geraint Thomas (GBr) Team Sky +0:00
5 Bauke Mollema (Ned) Trek – Segafredo +0:00
6 Rigoberto Uran Uran (Col) Cannondale – Drapac Pro Cycling Team +0:00
7 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb +0:00
8 Nairo Quintana (Col) Movistar Team +0:00
9 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team +0:00
10 Simon Špilak (Slo) Team Katusha – Alpecin +0:06
Classifica generale:
1(21) QUINTANA Nairo Movistar Team 21:34:51
2(18) PINOT Thibaut FDJ 0:50
3(2) DENNIS Rohan BMC Racing Team 1:06
4(34) ROGLIČ Primož Team LottoNL-Jumbo 1:15
5(65) DUMOULIN Tom Team Sunweb 1:19
6(109) THOMAS Geraint Team Sky 1:23
7(94) URAN Rigoberto Cannondale-Drapac Pro Cycling Team 1:30
8(20) CASTROVIEJO Jonathan Movistar Team 1:32
9(67) MOLLEMA Bauke Trek – Segafredo 1:37
10(101) ŠPILAK Simon Team Katusha – Alpecin 1:59