Completato il quadro degli ottavi di Europa League: pronostici rispettati da Ajax, Anderlecht e Manchester United. Il Borussia subisce la rimonta sul 2-2 dallo Schalke
AJAX-COPENHAGEN 2-0. I Lancieri di Amsterdam dominano il primo tempo e si sbarazzano del Copenaghen dopo il 2-1 danese dell’andata. Gli olandesi passano al 23′, quando Traore ribatte in rete di testa la corta respinta di Olsen sulla conclusione dal limite di Younes. I
l gol più importante, quello che condanna i danesi, lo costruisce e lo firma il loro connazionale, Dolberg, che al 45’ si guadagna il rigore per atterramento di Okore e realizza il rigore della tranquillità.
ANDERLECHT-APOEL 1-0. Forte dello 0-1 di Nicosia, l’Anderlecht gestisce senza troppe difficoltà la gara. Nel primo tempo due occasioni per Stanciu (mvp all’andata) e Teodorczyk.
Nel secondo tempo il portiere dei ciprioti Waterman è super su una conclusione di Hanni, ma nulla può al 65’ sulla correzione da pochi passi del subentrato Acheampong, che dà ai belgi la rete della tranquillità.
MANCHESTER UNITED-ROSTOV 1-0. Massimo risultato col minimo sforzo per lo United di José Mourinho, che a Old Trafford regola con un semplice 1-0 i russi del Rostov dopo l’1-1 dell’andata. Prestazione scialba dei Red Devils, che non riescono a capitalizzare nel primo tempo i dodici tiri nello specchio, fra cui un clamoroso palo di Ibrahimovic al 35’.
Nella ripresa anzi il Rostov fa passare attimi di paura al Manchester quando Azmoun sferra un tiro a giro dal limite trovando la risposta plastica del Chiquito Romero. Su una ripartenza però i russi capitolano: al 70’ Mkhitaryan serve Ibra, tacco magico per Mata che sul secondo palo appoggia facile facile in rete. Il Rostov attacca ancora alla ricerca del pari e rischia pure di trovarlo, con un colpo di testa di Bukharov e una punizione di Noboa al 94′ che impegnano Romero.
BORUSSIA MOENCHENGLADBACH-SCHALKE 04 2-2. Il Borussia Monchengladbach deve solo mangiarsi le mani: dopo l’1-1 di Gelsenkirchen di sette giorni fa nel derby tedesco con lo Schalke 04 i Fohlen di Hecking non sfruttano il fattore campo e in 45’ gettano al vento una qualificazione che pareva essersi messa in ghiacciaia da sola con il doppio vantaggio della prima frazione.
Supremazia spaventosa dei bianconeroverdi nel primo tempo: al 26’ sugli sviluppi di un calcio da fermo Christensen conclude e trova la deviazione decisiva di Höwedes, che inganna Fahrmann per il vantaggio ‘Gladbach. Al secondo di recupero il talento Dahoud scarica un missile sotto la traversa da 30 metri per il raddoppio.
Sembra fatta per il Borussia, ma nella ripresa in campo ci scende solo lo Schalke che al 54’ riapre il match con Goretzka, il cui tiro sporco rimbalza male e beffa Sommer. Al 68’ arriva l’episodio decisivo che risolve la contesa a vantaggio dei Koenigsblauen: tocco dello stesso Dahoud in area, per l’arbitro è il rigore che Bentaleb trasforma di precisione.
A quel punto il finale è incandescente ed emozionante con azioni da una parte e dall’altra ma il risultato non cambia: finisce 2-2 e, con due pareggi in due settimane e grazie proprio al rigore di Bentaleb, avanza la squadra di Markus Weinzierl.