Si apre subito nel segno dell’Italia il Giro della Catalogna 2017: ad aggiudicarsi la prima tappa sul traguardo di Calella è Davide Cimolai (FDJ), che batte allo sprint Nacer Bouhanni (Cofidis) e Kristian Sbaragli (Dimension Data) ed è il primo leader della corsa.
Nella settimana che dà il via alle grandi Classiche, un parterre di grandi scalatori (ma non solo) è impegnati qui in Spagna per la Volta a Catalunya. Subito tante salite da affrontare lungo i 178 km di questa prima frazione: sei, per l’esattezza, tra cui i due di prima categoria dell’Alt de Muntanya e del Col de Formic.
A dare vita al primo tentativo di fuga sono Pierre Rolland (Cannondale-Drapac), Murilo Affonso e Prado Nazaret (Soul Brasil) e Antonio Nibali (Bahrein-Merida), ai quali si unisce Jetse Bol (Manzana Postobon). Si segnala, in particolare, la coppia della Professional brasiliana che, scontata la squalifica imposta dall’Uci, è finalmente in gruppo per un appuntamento importante.
Il plotone principale controlla a distanza i quattro battistrada e non permette mai loro di guadagnare oltre i tre minuti. Sul Col de Formic proprio dal plotone fuoriesce Brendan Canty (Cannondale-Drapac), che va a riprendere i fuggitivi della prima ora e poi li stacca. Ma ormai il divario tra chi è in testa e chi insegue da dietro non supera il minuto. Le cose cambiano nuovamente poco dopo, quando a portarsi da soli in testa sono Jetse Bol ed Axel Domont (Ag2R La Mondiale).
Ma il gruppo, seppur non compatto, non vuole lasciarsi sfuggire di giocarsi allo sprint quest’occasione e così tutti gli attaccanti vengono ripresi e si procede ad alta andatura fino al traguardo di Calella. A lanciare la volata è Christophe Laporte della Cofidis in favore del suo capitano Nacer Bouhanni, favorito della vigilia.
Ma il franco-maghrebino viene superato da Davide Cimolai, che bissa la vittoria dello scorso anno conquistando una nuova tappa al Catalunya. Con i gradi di capitano per via dell’assenza di Dèmare, il friulano dimostra di poter dire la sua in appuntamenti di prim’ordine. L’ottima giornata degli atleti azzurri si completa con il terzo posto di Kristian Sbaragli e il decimo di Enrico Gasparotto (Bahrain-Merida).
La seconda tappa prevede una lunghissima cronometro a squadre di 41.3 km nella città di Banyoles, con il tracciato che, peraltro, non è completamente pianeggiante.
Ordine d’arrivo 1^ tappa:
1. 94 CIMOLAI, Davide FDJ 4:28:21
2. 201 BOUHANNI, Nacer COFIDIS, SOLUTIONS CREDIT 4:28:21
3. 152 SBARAGLI, Kristian TEAM DIMENSION DATA 4:28:21
4. 247 SMITH, Dion WANTY – GROUPE GOBERT 4:28:21
5. 121 GREIPEL, Andre LOTTO SOUDAL 4:28:21
6. 4 ROJAS, Jose MOVISTAR TEAM 4:28:21
7. 32 IMPEY, Daryl ORICA – SCOTT 4:28:21
8. 58 VAKOC, Petr QUICK – STEP FLOORS 4:28:21
9. 144 BAUHAUS, Phil TEAM SUNWEB 4:28:21
10. 131 GASPAROTTO, Enrico BAHRAIN – MERIDA 4:28:21
#VoltaCatalunya Asi ha sido el sprint de esta primera etapa. pic.twitter.com/vO28DZ8R84
— Road&Mud (@_RoadAndMud) 20 marzo 2017