Benjamin Prades, trentatreenne ciclista spagnolo in forza al Team Ukyo, è il vincitore del Tour de Taiwan 2017: questo l’epilogo della beve corsa a tappe asiatica. Ecco la sintesi giorno per giorno.
È la capitale Taipei ad ospitare una breve (82 km) prima tappa completamente pianeggiante. Ad imporsi è, sotto una pioggia battente, il pistard colombiano Edwin Avila (Team Illuminate), che prende in testa l’ultima curva a trecento metri all’arrivo e si impone davanti al britannico Russel Downing (JLT Condor) e all’italiano Paolo Lunardon (RTS-Monton Racing).
JLT Condor dominatrice della seconda frazione. Merito di James Mullen ed Edmund Bradbury: il primo anticipa lo sprint partendo ai duemila metri alla conclusione e andando a riprendere il fuggitivo Simon Pellaud; il secondo, a sua volta, riesce ad anticipare il gruppo e a chiudergli davanti con una manciata di metri di vantaggio. Terzo il vincitore della prima tappa Edwin Avila, ma il nuovo leader della classifica diventa lo stesso Mullen.
Arrivo in solitaria anche il terzo giorno: è quello di Daniel Summerhill, ventottenne della UnitedHealthcare che attacca nella discesa conclusiva e ha la meglio di cinque corridori al suo inseguimento, tra cui l’italiano Marco Zanotti (Monkey Town). Summerhill balza al comando della generale.
Ma la classifica cambia nuovamente – e stavolta in maniera definitiva – al termine della quarta giornata: il successo parziale va nuovamente ad Avila, il più forte in volata, ma Benjamin Prades fa secondo e diventa il nuovo leader. I due, facenti parte di un drappello di dieci unità avvantaggiatesi precedentemente, hanno la meglio sul primo gruppo inseguitore, arrivato a quasi un minuto e comprendente anche gli azzurri Alan Marangoni (Nippo-Vini Fantini) e Antonio Santoro (Monkey Town).
Infine l’ultima tappa: a Pingtung è nuova volata e stavolta Avila viene battuto da Brenton Jones (JLT Condor), mente al terzo posto si piazza Luke Keough (UnitedHealthcare). Non cambia la classifica generale e così il podio finale è composto da Benjamin Prades davanti ad Edwin Avila e al belga Kevin De Jonghe (Cibel-Cebon).