Grandissime prestazioni nella 1^ giornata dei Campionati Italiani Assoluti di nuoto di scena a Riccione: spiccano, tra gli altri, i numeri di Gabriele Detti e Niccolò Martinenghi.
Massimiliano Rosolino cade dal trono dopo 17 anni. Un baluardo del nuoto azzurro, il mitico tempo che valse l’argento di Sidney 2000 nei 400 stile libero, viene spazzato via da un superbo Gabriele Detti, che nuota le otto vasche in 3’43″36, quattro centesimi meglio dell’atleta campano. Una gara regolarissima, ma dominata, quella del ventunenne livornese, che trova quel crono che non gli è riuscito nel corso di Rio 2016 (in cui pure ha conquistato il bronzo) e che lo proietta in alto nelle liste mondiali stagionali che proiettano verso i Mondiali di Budapest 2017. Nettamente distanziati Filippo Megli (3’50″28) e Domenico Acerenza (3’50″40)
È secondo nella lista mondiale dell’anno (dietro il primatista Adam Peaty) Niccolò Martinenghi, che nei 50 rana fa registrare il record mondiale juniores e il record italiano assoluto, nuotando in 27″09 davanti a Fabio Scozzoli: è il primo italiano a scendere sotto il muro dei 27″. Un tempo migliore in mattinata rispetto al pomeriggio, ma che gli consente in ugual modo di conquistare il pass per Budapest.
Le altre gare. Alice Mizzau vince i 400 stile libero in 4’07″92 davanti a Simona Quadrella (primato personale in 4’08″16) e Martina Caramignoli (4’11″41). La diciassettenne Tania Quaglieri va a prendersi sorprendentemente i 100 dorso in 1’00″96, record cadetti, precedendo Carlotta Zofkova (1’01″03) e Federica Pellegrini. I 100 dorso uomini vengono invece vinti da Simone Sabbioni in 54″14 (non sufficiente per ottenere il pass, fissato a 52″69, per l’Ungheria) su Matteo Milli (54″24) e Matteo Restivo (54″35) .
I 100 stile libero uomini vanno al favorito Luca Dotto in 48″66, ma il secondo e il terzo classificato, Ivano Vendrame (48″68) e Alessandro Miressi (48″71) arrivano entrambi al primato personale, risultando, in tal modo, ottimi elementi in ottica staffetta, anch’essa promossa alla manifestazione iridata. Stefania Pirozzi vince i 200 farfalla in 2’08″64 battendo Aurora Petronio (2’08″86).