Nella 34ª di Serie B sorride la Spal, che batte il Novara e aggancia in vetta il Frosinone. Naufraga in casa l’Hellas; dietro spingono Benevento e Bari. Successo Trapani.
SPAL-NOVARA 2-0. Dopo i due k.o. consecutivi contro Frosinone e Avellino, la Spal di Semplici si ristabilisce e si porta a casa tre punti pesanti che le consentono di riagganciare in testa proprio i gialloblù ciociari. Contro il Novara di Boscaglia gli estensi dominano in lungo e in largo e si legittimano nella ripresa con il rigore di Antenucci (spinta ingenua di Cinelli su Schiattarella) e il tocco ravvicinato di Schiavon a tempo scaduto.
VERONA-SPEZIA 0-1. Un rigore di Granoche condanna il Verona a una sconfitta inaspettata che raffredda di nuovo la pista verso la Serie A: la squadra di Pecchia spreca la giusta occasione per riacciuffare in vetta il Frosinone. La squadra di Di Carlo invece si mostra cinica e spietata nel momento decisivo, col rigore che al 34’ della ripresa il Diablo firma riportando gli spezzini in zona playoff.
BENEVENTO-TERNANA 2-1. Bentornato in casa, Benevento. Gli Stregoni del Sannio tornano a vincere anche al Vigorito-Santa Colomba sbarazzandosi 2-1 della Ternana di Liverani nel segno del grandissimo ex Fabio Ceravolo, che condanna i suoi ex colori a una sconfitta importante. Il rossoverde che fu prima si procura il rigore (fallo di Meccariello) che poi trasforma e poi al 7’ della ripresa cala il bis con un’azione prodigiosa. Alle Fere non basta il gol dello stesso Meccariello con un bellissimo tiro a giro nel 25’.
PERUGIA-PISA 2-2. Perugia, due punti buttati a mare; Pisa, un punto che sa di resistenza. Al Curi si ferma la corsa del Grifone di Bucchi, che manca la terza vittoria consecutiva nonostante il doppio vantaggio. Nei primi 15’ anzi i gol sono tre: doppia marcatura perugina con Mustacchio e Gnahoré e gol pisano dell’ex Di Tacchio. La banda-nerazzurra diretta da Rino Gattuso (il grande ex tornato al Curi 20 anni dopo l’inizio della sua carriera da calciatore) riesce poi nella ripresa a trovare il meritato 2-2 con stacco aereo di Lisuzzo.
SALERNITANA-CITTADELLA 0-0. Dopo quattro vittorie di fila si ferma la corsa playoff della Salernitana, ma non la serie positiva che si allunga a sei risultati. Il pari a reti bianche dell’Arechi va sostanzialmente bene al Cittadella di Venturato che, con 4 punti nelle ultime due trasferte, può ancora ambire ai playoff.
ENTELLA-ASCOLI 2-1. Tre punti pesanti in chiave playoff per l’Entella, che piega 2-1 l’Ascoli di Aglietti: per i marchigiani la salvezza non è certo un miraggio, anche per via della buona prestazione che nel finale poteva mutare tutto in pareggio. Al vantaggio iniziale chiavarese di capitan Troiano risponde nella seconda frazione Cacia su rigore (130esimo gol in Serie B, festeggiato con una maglia celebrativa). Un altro rigore viene poi fischiato dall’altra parte per un calcio ingenuo di Addae a Troiano: Ciccio Caputo trasforma. Nel finale Iacobucci risponde deliziosamente a Orsolini.
CARPI-PRO VERCELLI 0-0. Carpi e Pro Vercelli non se le suonano e confermano le loro difficoltà croniche a segnare (i peggiori attacchi del ritorno di questa Serie B). Il punto fa comodissimo alla Pro, che fa un altro passettino verso la salvezza; la squadra di Castori invece viene raggiunta dallo Spezia al 9° posto.
BARI-LATINA 2-0. Torna a vincere, ma tra i fischi, il Bari di Colantuono (squalificato, in panchina il vice Beni): il 2-0 del San Nicola non scioglie la rabbia del popolo barese, risentito delle ultime débâcles esterne dei galletti. I biancorossi passano in maniera fortunosa con Galano al 18’ e Fedele in pieno recupero, piegando un Latina ben attrezzato e organizzato. A Bari il fermento e i mugugni continuano.
CESENA-BRESCIA 1-1. Un gol a testa e un punto per parte. Più equilibrio di così… al Manuzzi Cesena e Brescia si dividono la posta e fanno un altro piccolo passo verso la salvezza, con Camplone che mantiene un punto di vantaggio sullo stesso Cagni, 36 a 35. Al 14’ l’improvviso vantaggio del Cesena: destro innocuo di Schiavone da 25 metri e clamorosa papera di Arcari, che regala il vantaggio ai bianconeri. I lombardi pareggiano al 39’: cross di Bisoli e tocco sul secondo palo del liberissimo Coly, che questa volta non può sbagliare.
VICENZA-TRAPANI 0-1. Calori sta per materializzare il miracolo: il suo Trapani sbanca il Menti e supera lo stesso Vicenza in classifica, concludendo per ora l’incredibile e miracolosa risalita verso la salvezza. Il gol di Casasola al 16’ della ripresa su angolo di Coronado manda in paradiso la banda siciliana, che ora è 18esima. I biancorossi veneti di Bisoli invece ora rischiano sul serio.