Eccolo, l’atto secondo: la sfida fra azzurri e bianconeri stasera si chiude decretando la seconda finalista di Coppa Italia. Napoli-Juventus probabili formazioni.
Giunge così al termine la lunga quattro giorni del San Paolo che già domenica ha messo di fronte Napoli e Juventus in campionato: un 1-1 che ha scontentato i partenopei, decisamente meritevoli di altro risultato, e fatto sospirare i campioni d’Italia col proverbiale #fiuuu di marca allegriana.
Ora si torna in campo per un altro obiettivo: la finale di Coppa Italia. Si riparte dal 3-1 bianconero dell’andata, non poca cosa come vantaggio; eppure l’impianto di Fuorigrotta ha già dimostrato che nessun pronostico è impossibile e che la spinta del popolo partenopeo, dodicesimo uomo in campo, può dare energie infinite alla truppa di Sarri.
Già, il San Paolo: lo stesso che domenica, a ogni pallone toccato già in fase di riscaldamento, ha subissato di fischi l’ex beniamino Gonzalo Higuain. Nell’1-1 di domenica il Pipita si è visto poco e male. C’era da aspettarselo, certo, con un’accoglienza del genere. Eppure l’argentino ha nelle corde la possibilità di migliorare il suo già positivo score contro gli azzurri, visto che è già andato in gol alla prima da ex contro il Napoli in campionato e alla seconda in Coppa Italia, ha segnato 4 reti in 13 presenze in Coppa Italia, tutte arrivate in partite casalinghe.
Non solo Higuain però: Napoli-Juventus riproporrà temi tattici e argomentazioni esterne al campo già sentite e risentite. Lo stesso Insigne, in sede di presentazione, ha assicurato che i veleni dell’andata della semifinale non sono stati affatto sopiti.
E allora di nuovo bando alle ciance e parola al campo con le indicazioni giunte sui due undici che calcheranno dal 1’ il prato di Fuorigrotta.
Sarri ha intenzione di adottare qualche aggiustamento alla formazione di partenza: capitan Hamsik, decisivo per il pareggio di domenica sera, dovrebbe stringere i denti ed essere nuovamente in campo; al suo fianco in mediana non più Jorginho e Allan, bensì la ‘linea verde’ garantita da Zielinski e Diawara. Novità sostanziali anche in attacco: via Mertens e ritorno al falso nueve col ripristino dal 1’ di Arkadiusz Milik per cercare di impegnare nel gioco aereo i difensori bianconeri.
Dal canto suo Allegri ha in mente un’autentica rivoluzione. In primis perché nel remake della sfida di domenica non ci sarà Mario Mandzukic: già incerottato meno di 72 ore fa il croato ha dato forfait e non è stato neppure convocato. Il tecnico livornese dovrebbe mantenere lo stesso modulo ma optare per ben sei cambi: dentro dunque Neto in porta; Dani Alves e Alex Sandro nelle vesti di terzini; Sturaro e i subentranti domenica Dybala e Cuadrado alle spalle del Pipita Higuain.
PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Rafael; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Milik, Insigne. All.: Sarri.
JUVENTUS (4-2-3-1): Neto; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Cuadrado, Dybala, Sturaro; Higuain. All.: Allegri.