Sono ancora all’insegna di Niccolò Martinenghi i Campionati Assoluti primaverili in corso allo Stadio del nuoto di Riccione: il giovane ranista azzurro si rende protagonista di un nuovo show nel corso della 2^ giornata di gare, ma non è il solo a compiere risultati degni di nota.
Reduce dal grande tempo sui 50 rana – record italiano assoluto – Niccolò Martinenghi si ripete sulla distanza doppia. Il 59″46 dei 100 rana, a soli 4 centesimi dal primato nazionale appartenente a Fabio Scozzoli, vale il record mondiale juniores e la seconda prestazione mondiale dell’anno dietro, ancora una volta, ad Adam Peaty. Inutile aggiungere che il pass per Budapest 2017 è conquistato: con queste premesse, il diciannovenne azzurro volerà in Ungheria per ottenere un ambizioso risultato. Nella prova odierna si piazzano sul podio alle sue spalle lo stesso Scozzoli (1’00″12) e Andrea Toniato (1’00″96).
In chiusura di giornata arriva l’acuto di Federica Pellegrini: buona la prestazione dell’atleta veneta nei 100 stile libero, nuotati in 53″92 davanti a Silvia Di Pietro (54″11). Entrambi ottengono la qualificazione per l’appuntamento iridato. Terza e più distanziata è Erika Ferraioli (55″30). Di Pietro porta a casa i 50 farfalla donne in 26″03, tempo che per pochi centesimi non le dà l’accesso alla rassegna magiara. Dietro di lei giungono Elena Gemo (26″54) ed Elena Di Liddo (26″56).
I 100 farfalla uomini vengono conquistati da Piero Codia, che si impone in 51″92 davanti a Mattia Rivolta (52″12) e a Giacomo Carini, che nuotando in 52″29 sigla il record italiano della categoria Cadetti. A primeggiare nei 200 rana è, invece, Giulia Verona, prima in 2’25″81 su Ilaria Scarcella (2’28″77) e Giulia De Ascentis (2’29″09).
Poi i 400 misti uomini, con Federico Turrini che si conferma tricolore vincendo la gara con il crono di 4’13″52 (centrato anche il pass mondiale). Battuti Giorgio Gaetani (4’17″85) e Pier Andrea Matteazzi (4’20″88). Dulcis in fundo, l’ennesima grande prova di Gabriele Detti, il quale, nuotando i suoi 200 stile libero nella staffetta 4×200 in 1’46″64, fa segnare la miglior prestazione mondiale dell’anno che gli vale un altro biglietto per agosto.