Momento no per Fabio Aru. Il ciclista sardo in forza all’Astana Pro Team è costretto nuovamente a rallentare la preparazione in vista del Giro d’Italia a causa di una caduta occorsa in allenamento la scorsa domenica. A darne notizia con qualche giorno di ritardo è la stessa squadra kazaka, che rende noto come l’incidente, avvenuto in Spagna sulla Sierra Nevada, sia stato provocato dall’esplosione dello pneumatico anteriore.
Fortunatamente ogni seria conseguenza (leggasi fratture) è stata scongiurata: a parte le evidente escoriazioni, che comunque non destano alcuna preoccupazione, la risonanza magnetica a cui si è sottoposto il Cavaliere dei Quattro Mori ha rilevato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro con interessamento della rotula. Per il momento rimane confermato il percorso di avvicinamento al Giro 100, ma le premesse non sono certo delle migliori.
“Questa proprio non ci voleva. Ora concentriamoci sul recupero al 100%! Vi terrò aggiornati nei prossimi giorni”, è il commento postato dal campione sardo sui propri profili social. Il suo rientro dovrebbe avvenire in occasione del Tour of the Alps (l’ex Giro del Trentino), che si disputerà dal 17 al 21 aprile e che lo vedrà come uno dei grandi favoriti per la classifica generale.
Ma tutto dipenderà dall’evolversi della situazione e non è escluso che, per non correre in ulteriori ed inutili rischi, lo staff tecnico e medico dell’Astana decidano di tenere a riposo il suo corridore. Che la preparazione quest’anno proceda più lenta del previsto, nonostante un buon avvio all’Abu Dhabi Tour, l’avevamo intuito già nel corso della Tirreno-Adriatico, in cui Aru ha dovuto ritirarsi prima del termine a causa di una bronchite che non gli garantiva di esprimersi al meglio.
Auguriamo a Fabio Aru una pronta guarigione e di rivederlo nuovamente in bici.