Il Mito e la Joya. Sono Gigi Buffon e Paulo Dybala i bianconeri più gettonati scelti dalla stampa spagnola per raccontare Juventus-Barcellona.
Titoli e foto praticamente su tutta la stampa iberica, che ha trovato nell’Heredero argentino e nel portierone bianconero i simboli della Vecchia Signora che ha fatto naufragare il Barça dei marziani con una prova da antologia.
Si comincia da Marca: «Dybala e Buffon firmano il naufragio del Barça». Dell’argentino si dice: «La mezzapunta argentina è la massima espressione di questa Juve brillante e combattiva. Perfino la sua stella lavora come un operaio qualsiasi quando la palla è tra i piedi dei rivali». E su Buffon: «Sull’1-0 i riflessi del mito hanno evitato il pareggio. La storia sarebbe stata molto diversa senza la grande parata di Gigi». Sull’ex attaccante del Palermo Paulo si prende un altro titolo più avanti: “Dybala si laurea”, elogi sperticati per un ragazzo che in una notte si è preso tutto «L’argentino ha confermato il suo grande momento e in 20 minuti ha fatto saltare lo Juventus Stadium».
Sul confronto fra Dybala e Messi apre il Mundo Deportivo: «La ‘Joya’ brilla davanti a Messi: ‘L’alunno ha messo ko il Barça con 2 gol nei primi 22 minuti dimostrando classe enorme e una grande proiezione futura’».
Di stesso avviso anche il Pais, che dedica uno dei suoi 4 pezzi della gara alla Joya: “Dybala chiede a se stesso di essere Messi” il titolo. “La mezzapunta della Juve scuce il Barcellona con due gol in 20 minuti e si propone come giocatore del futuro”.
Sport si sofferma pure sulle difficoltà incontrate da Mascherano nel duello: «Il suo connazionale l’ha superato in quasi tutti i duelli e ‘Masche’ ha sofferto Dybala anche quando ha arretrato la sua posizione nel secondo tempo». L’attaccante della Juve si è guadagnato anche un altro titolo sul quotidiano catalano: “Dybala si riafferma con una doppietta da stella”: “Il 21 della Juventus ha giocato una gara eccezionale in quella che era la partita più importante della sua carriera fino a ieri. Il suo rendimento e i margini di miglioramento fanno sì che continuino i paragoni con Messi”.
Anche il capitano Gigi Buffon non è da meno: MD usa la parola provvidenziali per descrivere le due parate decisive del portierone bianconero su Iniesta e Suarez. Il quotidiano lo definisce “Trionfale”: mica male, per uno che a 39 anni è ancora il miglior portiere del mondo?