I quarti di Europa League regalano qualche sorpresa: vedasi l’1-1 cui l’Anderlecht costringe il ManU e i disordini provocati a Lione dai tifosi del Besiktas.
ANDERLECHT-MANCHESTER UTD 1-1. Mkhitaryan stavolta non basta, al Manchester United: il gol dell’armeno non consente infatti ai Red Devils di lasciare Bruxelles col risultato pieno. Alla fine la squadra dello Special One deve accontentarsi del pari imposto dai Mauve et Blanc. Un 1-1 che tiene tutto sommato in piedi le rispettive speranze di qualificazione.
Gli inglesi prima del vantaggio colpiscono un palo con Lingard e sfiorano il gol pure con Ibrahimovic e Rashford. Dopo il vantaggio però la squadra di Mourinho non chiude e pensa di gestire e così, a una manciata di minuti dalla fine, il colpo di testa potente di Dendoncker si trasforma nell’1-1 da cui si ripartirà a Old Trafford.
AJAX-SCHALKE 04 2-0. Dominio assoluto per i Lancieri di Amsterdam. AI quali paradossalmente il risultato potrebbe star molto stretto per quanto visto in campo.
Grande protagonista Klaassen, autore della doppietta che affossa i Koenigsblauen. Il primo arriva su rigore (fallo di Schoepf su Younes), il raddoppio su assist di Kluivert, figlio d’arte. Ai Minatori di Gelsenkirchen servirà un’impresa al ritorno.
CELTA VIGO-GENK 3-2. Succede di tutto, al Balaidos di Vigo. Il Celta, dopo lo shock per il neo-infortunato Pepito Rossi, va sotto con Boetius di testa dopo 10’ ma poi trova in Guidetti l’uomo della rimonta.
È lo svedese a inventare l’assist di tacco che vale il pari di Sisto, ed è ancora lui a segnare il momentaneo 3-1 dopo la rete di Aspas (preciso rasoterra in diagonale). Il Genk non molla e trova il 3-2 con Buffel, che ci prova prima di piede e poi insacca di testa: per i belgi è un gol di importanza stratosferica.
LIONE-BESIKTAS 1-1. Succede l’incredibile all’OL Parc di Lione: la gara inizia con circa 45’ di ritardo a causa di un’invasione di campo `involontaria´ dei tifosi francesi che si sono riversati sul terreno di gioco a seguito di un lancio di fumogeni e petardi dei tifosi turchi sugli spalti e scontri tra le opposte fazioni.
Una volta calmati gli animi – col presidente dei francesi Jean-Michel Aulas a fare da tramite – si va in campo. L’olandese Babel regala il vantaggio ai bianconeri turchi, poi nel finale i transalpini di Bruno Genesio hanno un sussulto d’orgoglio e la ribaltano in due minuti, fra l’83’ e l’85’, con Tolisso e il subentrato Morel.