Partite con gol a grappoli nella 29ª di Bundesliga: segnano praticamente tutte le prime in classifica, tranne il Bayern, solo 0-0 in casa del Leverkusen in 10.
BAYERN, SENZA LEWA È UN GUAIO. Si fa sentire eccome l’assenza di Lewandowski in attacco: Muller è irriconoscibile e Carlo Ancelotti non riesce a piazzare l’allungo decisivo verso il primo Meisterschale della sua carriera.
A Leverkusen i campioni di Germania, con massiccio turnover, incappano in un’altra giornata storta, finendo 0-0 e senza approfittare della mezz’ora giocata in superiorità numerica per l’espulsione dell’ex romanista Jedvaj. La Bundesliga non è certo in discussione, ma in vista del ritorno col Madrid in Champions il Bayern dimostra di essere irrequieto.
L’RB LIPSIA NON MOLLA NIENTE. Ci crede ancora, la terribile matricola di Germania: l’RB Lipsia rosicchia altri due punti alla capolista e assottiglia il distacco a -8.
Al Friburgo la squadra di Hasenhuttl rifila addirittura un poker ultraconvincente: nel primo tempo Yussuf Poulsen e Werner, nella seconda frazione Keita e Demme rimandano in orbita la squadra di Lipsia. Se non ce la farà per il Meisterschale il Rasen Ballsport potrà dire di essere molto vicino a una storica qualificazione in Champions.
PIOGGIA DI GOL A HOFFENHEIM, NAGELSMANN SI FA FORTE. Incredibile e spettacolare 5-3 fra Hoffenheim e Borussia Monchengladbach: continua a stupire la squadra del baby allenatore Nagelsmann, che mette in mostra tutti i migliori del suo repertorio, con le doppiette di Szalai e Demirbay; inutili per Hecking i gol di Vestergaard e Stindl nel primo tempo e di Dahoud per il temporaneo 4-3.
IL BVB CONTINUA LA CACCIA AL 3° POSTO. Tiene botta ancora il Borussia Dortmund, che al Signal Iduna Park vendica seppur parzialmente la débâcle di Champions contro il Monaco.
I gialloneri di Tuchel vincono 3-1 sull’Eintracht: al rientrante Reus risponde Fabian, prima del nuovo vantaggio di Papastathopoulos e del 26esimo gol stagionale in 27 partite di Pierre Aubameyang.