Oggi è il gran giorno di Manchester United-Chelsea, il Tottenham accorcia in Premier: il 4-0 al Bournemouth porta gli Spurs a -4. Tris del City al Southampton.
GLI SPURS NON GETTANO LA SPUGNA. Gli Spurs battono 4-0 il Bournemouth, confermandosi in uno splendido stato di forma: il Tottenham in 20’ scappa già grazie alle reti di Dembelè al 16′ e di Son al 19′. Nella ripresa l’undici di Pochettino va ancora a segno con Kane al 3′ e in pieno recupero con Janssen. Il Tottenham sale così a 71 punti, il Bournemouth resta invece fermo a 35.
Il Chelsea, impegnato oggi nel miss-match contro lo United a Old Trafford, è avvertito: Kane & co. non vogliono mollare finché matematica non li condanni.
IL CITY È MOMENTANEAMENTE 3°. In attesa del Liverpool il City si riprende di prepotenza il 3° posto (ora a +1 sui Reds).
Al St Mary’s Stadium Guardiola passa 3-0 livellando il Southampton nella ripresa con i gol di Kompany, Sané e Aguero. I Citizens tengono ancora in piedi la corsa per il posto Champions.
AHI, LEICESTER: STAVOLTA SEI RIMONTATO. Non riesce a riprendere la corsa in Premier League il Leicester, dopo la sconfitta di Madrid con l’Atletico in Champions: le Foxes vanno addirittura sul doppio vantaggio (Huth e Vardy) a Selhurst Park, casa del Crystal Palace, ma gli Eagles di Big Sam Allardyce rimontano con Cabaye e Benteké. Per il Palace è un altro passettino verso la salvezza.
LA GIORNATA DEGLI ITALIANI. Il Watford di Mazzarri regola 1-0 lo Swansea, ormai sempre più vicino al The Championship (Capoue al 42’); Borini salva invece al 90’ il suo Sunderland nel 2-2 strappato coi denti al West Ham (ad André Ayew aveva risposto Khazri; nuovo vantaggio degli Hammers con Collins).
LUKAKU, SEMPRE LUI! Il belga segna pure nel 3-1 con cui l’Everton stende il Burnley: a rete ancora Jagielka e, dopo il pareggio del gallese Sam Vokes su rigore, l’autorete di Mee. Per Lukaku fanno 24 gol in 32 partite di Premier League.