È già finita l’avventura monegasca per Fabio Fognini e Andreas Seppi: i due atleti italiani sono stato sconfitti al primo turno del Monte Carlo Rolex Masters, terzo Masters 1000 della stagione, ma primo sulla terra rossa.
Dopo l’ottima trasferta sul cemento statunitense, Fabio Fognini parte con il piede sbagliato su quella che dovrebbe essere la sua superficie preferita. Contro un avversario pur ostico come lo spagnolo Pablo Carreno Busta, numero diciannove del ranking mondiale e testa di serie numero tredici, il ligure viene battuto in tre set con il punteggio di 76(0) 67(4) 63 dopo quasi due ore e mezza di gioco.
Per il rappresentante iberico si tratta del quinto successo sul trentenne di Arma di Taggia in altrettanti confronti diretti: una bestia nera, dunque, che dimostra di saper essere più lucido nei momenti chiave del match, come il tie break del primo set, in cui lascia a zero l’avversario, o nel terzo parziale, in cui Fognini racimola solo tre giochi.
Non va meglio al secondo azzurro in gara, Andreas Seppi. Sfortunato nel sorteggio, l’altoatesino viene opposto al debutto al miglior rappresentante della Next Generation, vale a dire il tedesco Alexander Zverev. Per il trentatreenne italiano è una sconfitta davvero severa contro il ventenne teutonico, che si impone in poco più di un’ora di gioco per 61 62. Si è trattato del primo confronto tra i due giocatori, ma è stata evidente la superiorità del più giovane contro un atleta in campo grazie ad una wild card.
Sono attesi dal secondo turno i big del tabellone, vale a dire il numero uno Andy Murray, il numero due Novak Djokovic e soprattutto Rafael Nadal, mattatore di questo torneo con nove vittorie, otto delle quali consecutive. Manca, invece, Roger Federer, che sta osservando il suo periodo di riposo che lo condurrà in modo più fresco direttamente al Roland Garros.