Il posticipo della 38ª di Serie B, Vicenza-Novara, arride alla squadra di Torrente: gaudenziani in vantaggio con Macheda e riacciuffati da Ebagua, Bellomo e Orlando.
Il Vicenza dunque torna a respirare dopo la sconfitta interna con la Pro Vercelli e lo 0-0 di Benevento e mister Torrente coglie la vittoria al debutto davanti al Menti. I biancorossi però hanno dovuto sudare e non poco contro la squadra di Boscaglia, che hanno chiuso invece col secondo k.o. di fila dopo quello col Perugia.
Al 4’ prima chance per i vicentini, con Giacomelli che imbecca Ebagua la cui deviazione è imprecisa. Dopo un’ulteriore fase di studio al 28’ il Novara sblocca il risultato, e sempre con Chicco Macheda, che conferma il suo momento molto positivo: l’attaccante ex Manchester United sfrutta un tocco di Troest sotto porta e da pochi passi corregge.
I biancorossi di Torrente accusano il colpo ma poi si riorganizzano nel successivo quarto d’ora, trovando già prima dell’intervallo – al 40’ – il pareggio: Orlando serve Ebagua, che in caduta stavolta supera Da Costa per l’1-1 veneto. Prima del rientro negli spogliatoi la rimonta vicentina potrebbe essere completa, non fosse per la mira difettosa di Orlando che calcia troppo centralmente.
Nella ripresa però il Vicenza attua il sorpasso dopo l’occasione per Signori al 5’: al 18’ Bellomo indovina il tiro giusto che Da Costa non riesce a intercettare. Al 25′ i biancorossi mettono al riparo il risultato con un favoloso sinistro di Orlando da circa trenta metri che fa venire giù il Menti per il 3-1.
Il Novara è non pervenuto, i biancorossi chiudono addirittura in crescendo. A 8’ dalla fine Lancini “para” sulla linea una conclusione di Vita con Da Costa fuori dai pali, Torrente protesta in maniera ritenuta troppo vibrante e viene allontanato dall’arbitro. Il suo Vicenza però centra tre punti d’oro per la classifica: nuovo rilancio lontano dalla zona playout, da cui ora i biancorossi sono distanti 2 punti.