Pareggio a reti bianche nell’anticipo dell’ora di pranzo della 38ª di Serie B: all’Arechi Salernitana-Bari termina 0-0 coi granata che recriminano.
La sfida dal sapore di playoff termina dunque con un pari con gli occhiali, che fa comodissimo ai disastrati Galletti di Colantuono, che supera indenne l’ultima spiaggia. e fa recriminare invece i granata di Bollini: entrambe le compagini restano appaiate a quota 51 punti, rispettivamente due e una posizione sotto l’ultimo piazzamento utile per giocarsi l’accesso alla Serie A.
La prima occasione del match è del Bari, con Fedele che al 4’ prova a sorprendere Gomis col tiro che lambisce il palo. Nelle prime battute di gara i pugliesi sembrano averne di più, ma a uscire poi è la Salernitana: al 9’ angolo tagliato di Vitale, ma nessuno dei compagni riesce a correggere in rete.
Al quarto d’ora episodio da moviola nell’area barese: cross di Odjer per Joao Silva che di testa anticipa Micai e deposita in rete ma l’arbitro genovese Ghersini annulla per carica sul portiere da parte di Rosina. L’Arechi mugghia per la rabbia: episodio da rivedere.
Sono comunque i campani di Bollini a fare la partita; lì in avanti per il Bari Maniero fa quel che può cercando di alleggerire la pressione. Al 20’ l’ex Minala prova a colpire, sulla respinta di Micai s’avventa Rosina che però in rovesciata non centra la porta. Sessanta secondi doppia conclusione, di Coda prima e di Joao Silva poi, ma la difesa biancorossa si salva ancora anche se in maniera rocambolesca.
La Salernitana gioca bene con Coda e Joao che mettono sempre in apprensione la timorosa retroguardia pugliese. Ma il primo tempo si conclude sullo 0-0.
Nella ripresa il canovaccio si ripete: col Bari a comandare nei primi minuti, con un’occasione per Macek ben smarcato da Galano che però non riesce a segnare. Nella Salernitana gialli pesanti per Odjer e Perico, che diffidati salteranno la partita col Frosinone.
Bollini tenta il tutto per tutto inserendo Donnarumma per Joao Silva; dall’altra parte Colantuono risponde con Daprelà in luogo dello zoppicante Morleo. Inizia la girandola di cambi, ma non succede più granché nonostante i sette minuti di recupero comandati dall’arbitro. La Salernitana resta a bocca asciutta, al Bari invece va tutto sommato così.