Nuovo rilancio in vetta alla Premier e altro deciso passo verso il titolo d’Inghilterra: il Chelsea abbatte 4-2 pure il Southampton e va a +7 sul Tottenham.
Stavolta la vittoria è di quelle pesanti, che può sancire l’ingresso nella storia del club londinese di Antonio Conte, che al primo anno di Chelsea potrebbe regalarsi un titolo ben più importante a suo dire dei tre consecutivi vinti con la Juventus: il 4-2 sui Saints manda Gary Cahill a +7 sul Tottenham, mettendo pressione proprio sugli Spurs impegnati domani in trasferta sul campo del sempre insidioso Crystal Palace di Big Sam Allardyce, ultimamente diventato indigesto alle grandi di Premier. Se non è un allungo per lo scudetto, quello della banda-Conte, poco ci manca.
Al primo vero affondo il Chelsea va in vantaggio sull’asse iberico Fabregas-Diego Costa; l’ispano-brasiliano vede il taglio di Hazard e il belga piazza il diagonale chirurgico che vale il vantaggio dei Blues. Al 24’ però i Saints si rianimano con l’ex Romeu che colpisce la difesa contiana: tutto merito di Gabbiadini, che riprende l’angolo deviato da Azplicueta e calcia verso la porta, Courtois devia e il catalano fa 1-1.
Il Chelsea inizialmente accusa il colpo, poi si riorganizza e piazza il nuovo sorpasso: durante il recupero capitan Cahill svetta imperiosamente sulla sponda di Marcos Alonso e rimanda in orbita i Blues.
Che nella ripresa dilagano grazie alla doppietta del loro bomber di razza, Diego Costa, che fra 53’ e 89’ fa impazzire tutto Stamford Bridge: per l’ex attaccante dell’Atletico i gol in questa Premier sono 19, 50 se si considera la sua carriera Oltremanica. I Saints accorciano nuovamente con un altro ex, Bertrand, al 94’, ma è ovviamente troppo tardi per riaprire la contesa. Il Chelsea scappa di nuovo: ora la mano passa al Tottenham.