Nel primo anticipo della 35ª di Serie A Napoli-Cagliari finisce 3-1 nel segno di Mertens: nel giorno del 30° compleanno il belga raggiunge i 30 gol stagionali.
Compleanno memorabile dunque per il folletto belga, che si dimostra autentico cecchino del Cagliari (all’andata segnò addirittura 5 gol al Sant’Elia!), prende per mano Napoli e tutto il San Paolo e lo proietta per poco più di 24 ore al secondo posto momentaneo, in attesa del posticipo Milan-Roma.
Mertens ci mette poco più di 2’ per stappare il match con una volée di destro da antologia sul cross di Ghoulam: il Napoli mette in discesa immediatamente la partita e tutto si fa più agevole.
Il bomber dei partenopei si dimostra un autentico incubo per la difesa cagliaritana; il Napoli mantiene alti i ritmi per tutto il primo tempo anche se Rafael non viene più di tanto impegnato per l’imprecisione delle bocche di fuoco azzurre: clamoroso soprattutto al 29’ l’errore di Insigne davanti a Rafael. Chances anche per Hamsik prima e ancora per Mertens poi. Il primo tempo si chiude solamente sull’1-0 per i campani.
Nella ripresa il copione si ripete praticamente identico: Callejon e Insigne tengono in costante apprensione la difesa sarda e Mertens buca di nuovo il portiere dei Quattro Mori. Il destro del belga stavolta arriva da fuori area ma con precisione chirurgica.
A quel punto il Napoli cerca di mettere il risultato in ghiacciaia, col Cagliari che ci mette coraggio ma si espone giocoforza all’imbarcata. E infatti i partenopei calano il tris poco dopo: assist al bacio di un Mertens sontuoso e Lorenzo Insigne stavolta non sbaglia e sigla il 15esimo gol stagionale. Il San Paolo poco dopo gli tribuna una giusta standing ovation: il Magnifico è ormai emblema della napoletanità calcistica.
Troppo poco Cagliari per sperare di frenare l’impeto della squadra di Sarri. Che però nel finale offre agli ospiti almeno il gol della bandiera, di Farias con un bel taglio alle spalle di Hysaj e il destro che scavalca Reina.